IL PROGETTO “MILANO QUARTIERE PULITO” IN VIALE ABRUZZI
COMITATO SPONTANEO APOLITICO ABRUZZI-PICCINNI E VIE LIMITROFE
Milano, 22 Settembre2008
Perché viale Abruzzi?
La scelta di viale Abruzzi è stata dettata dal fatto che in tale area da ormai due anni è nato un Comitato che, nelle sue battaglie contro il degrado umano (legato alla prostituzione) ed il degrado urbano, ha saputo coinvolgere i cittadini ed esercenti della zona, creando così una rete di contatti capillare ed un substrato sociale già allenato a recepire iniziative finalizzate al miglioramento della vivibilità del proprio quartiere.
Chi è il Comitato Spontaneo Apolitico Abruzzi–Piccinni e vie Limitrofe?
Un comitato “di cittadini per i cittadini, senza bandiere e senza padrini” nato nell’ottobre 2006 con l’intento di recuperare il proprio territorio e la propria strada dal degrado crescente della prostituzione e dal degrado urbano.
Il comitato ha documentato la situazione di disagio del quartiere attraverso testimonianze filmate e fotografiche, elaborandonumerosi dossier.
Si è avvicinato ai residenti ed agli esercenti della zona
- Attraverso la realizzazione di sondaggi: uno sul degrado urbano ed uno sulla prostituzione
- Attraverso l’istituzione di un numero telefonico a disposizione dei cittadini per raccogliere qualunque segnalazione e suggerimento (dall’auto abbandonata, al cestino rotto, alla prostituzione e spaccio).
Ha creato un sistema di monitoraggio del territorioattraverso la creazione di punti di osservazione anche notturna e attraverso una rete di cittadini-sentinella.
Ha attivato contatti con le Istituzioni e le aziende interessateper presentare le evidenze raccolte e discutere insieme le misure di riqualificazione necessarie.
L’analisi del degrado di tale territorio condotta con positività e cocciuta determinazione ha dato i suoi frutti: dall’abbattimento della Pesa pubblica (luogo di spaccio e prostituzione) all’attivazione di 8 telecamere per la sicurezza nel tratto Ascoli – Loreto (tanto per citarne alcuni).
Interventi che nel loro insieme hanno sicuramente migliorato alcuni disagi del vivere la quotidianità territoriale da parte dei cittadini.
Perché il Comitato crede e collabora a questo progetto?
Il Comitato ha accettato con entusiasmo la collaborazione a questo progetto perché crede che la battaglia contro il degrado umano legato alla prostituzione debba essere condotto in parallelo con una battaglia contro il degrado urbano. In quanto le due tipologie di degrado si intersecano e diventano spesso l’una il substrato dell’altra e viceversa.
Sicuramente un quartiere senza graffiti è un quartiere più vivibile e quindi più amato e rispettato dai suoi residenti.Noi crediamo che questo possafare da deterrente ad attività illecite.
Il progetto Milano Quartiere Pulito è in linea con l’obiettivo finale dell’agire del Comitato: l’umanizzazione della via ed il recupero di senso civico da parte di tutti gli abitanti e i frequentatori della zona.
Nel corso del nostro operato ci siamo resi conto che per ottenere dei miglioramenti duraturi delle condizioni di vita del quartiere bisognacoinvolgere attivamente i suoi abitanti e i suoi esercenti per stimolare così la rinascita del senso di appartenenza alla propria via, al proprio quartiere e quindi alla propria Città.
Bisogna infrangere la neghittosa apatia, la sterile protesta fine a se stessa con uno spirito nuovo, costruttivo, partecipe e propositivo. Noi viviamo il nostro territorio con passione, attraverso un contatto diretto con le nostre vie perché siamo convinti che è proprio da lì che bisogna ripartire, per quel misto di fiducia e di umanità che forse solo la via, solo il quartiere possono ancora esprimere, per riconquistare così la nostra città.
Fabiola Minoletti
Comitato Spontaneo Apolitico Abruzzi-Piccinni e vie Limitrofe
(Lotta contro il degrado umano ed urbano)
Cell: 340-3958721
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