Il piano antigraffiti del sindaco Alemanno a Roma

Per mantenere Roma pulita raddoppiano anche gli agenti accertatori dell’Ama – prosegue Alemanno – diventano 100, ai quali bisogna aggiungere un gruppo di agenti del Nucleo decoro urbano che sarà costituitoda 64-96 unità. Saranno affiancati dagli agenti della Polizia municipale, oltre a tutte le altre forze dell’ordineche, nello svolgimento del loro servizio, dovranno prestare attenzione anche al comportamento dei cittadini».

«Si tratta di una vera e propria task-force che dovrá far passare un messaggio preciso: “Chi sbaglia paga” -sottolinea il sindaco -. Accanto all’aspetto repressivo verrà tuttavia avviata una campagna di comunicazione,con la quale cercheremo di far capire che buttare rifiuti nel posto giusto costa molto meno che abbandonarli».

«Sul fronte writers (proprio ieri un guppo di giovani ha protestato contro le norme volute dal sindaco ndr)tolleranza e apprezzamento saranno espresse solo verso chi delle scritte sui muri ne ha fatto un’arte. Èprevista la realizzazione di un albo delle associazioni dei writers al quale possono aderire anche i singoli chevogliono condividere i principi del Patto. Obiettivo finale è quello di individuare quattro muri liberi per ciascunMunicipio perchè gli artisti di strada possano esprimere il loro talento».