Gentile Questore,
ancora una volta ieri, nel corso di una manifestazione no tav e no global, l’intero percorso da Piazza Medaglie d’Oro a Piazza Cordusio è stato imbrattato senza nessuna ragione, e tanto meno senza nessuno rispetto della legge e di tutte le norme che impongono il rispetto della proprietà altrui.
Mentre ancora una volta abbiamo potuto apprezzare il contegno e la professionalità delle Forze dell’Ordine che, pur sottoposti a provocazioni, hanno gestito l’ordine pubblico con grande professionalità, non possiamo non rimarcare che la città e i numerosi residenti e commecianti danneggiati nelle loro proprietà non possono continuare a subire imbrattamenti e atti di vandalismo che ammontano per ogni manifestazione a centinaia di migliaia di euro.
Conosciamo bene la teoria secondo la quale le Forze dell’Ordine non intervengono nei confronti dei vandali-graffitari per non provocare maggiori attriti con i manifestanti. Alla luce però dei danni subiti dai residenti nelle vie che sono prescelte dagli organizzatori e concordati dalla Questura, è assurdo pensare che ogni anno su taluni cittadini milanesi debba ricadere un “contributo pulizia manifestazionie” di qualche migliaio di euro a famiglia. Le chiedo quindi di affrontare questo problema o in sede di autorizzazione ai cortei, confinando i cortei che non rispettano le norme del decoro urbano ad ambienti e percorsi senza edifici (parchi e luoghi extraurbani), oppure prevedendo che le forze dell’ordine svolgano un’azione di dissuasione, discreta ma decisa, anche ai lati dei cortei, in maniera da evitare le scempio delle facciate di palazzi e monumenti. Dalla documentazione fotografica che vi alleghiamo emerge chiaramente che a praticare questi vandalismi non sono energumeni nè uomini armati ma ragazzini e adolescenti cui basterebbe un cenno delle Forze dell’Ordine per evitare di porre in essere comportamenti illegali.
Le chiedo infine di conoscere se tutte le azioni contro il patrimonio effettuate durante i cortei di ieri sono state filmate e sono stati identificati i loro autori.
Fabrizio De Pasquale
Presidente Associazione Nazionale Antigraffiti
Gian Marco Serra
2 aprile 2012 at 07:33
Ormai è un copione che si ripete. Per la stampa sono state danneggiate solo 2 banche.
Andrea
5 aprile 2012 at 16:09
Non si capisce la logica che sottende tali scelte. La descrizione di un fatto vandalico e l’insensibilità verso il decoro non fanno notizia…
Carmen
11 aprile 2012 at 01:07
Amazing!