Bisognerebbe però contestualizzare questa immagine. Essa fa parte della campagna di sensibilizzazione del wwf sulla mancanza del rispetto per animali e ambiente. E’ stata creata quindi da un’agenzia pubblicitaria a cui è stato commissionato il progetto e che ha utilizzato le tag poichè vengono sempre inserite nella cornice del detuparmento e del vandalismo. Ed in un’ottica in cui le tag disturbano, evocare l’evento con il potere delle immagini senza spiegarne la cornice in cui si inserisce, diventa un’operazione di grande effetto mediatico poichè influisce direttamente sul disgusto senza fornire un quadro completo a chi legge.
Grazie per averci indicato la provenienza e il contesto.
A noi l’immagine è arrivata così com’è e l’abbiamo pubblicata. E’ solo in linea con la nostra mission di lotta al degrado.
Integrerò le info sull’immagine con quanto da lei scritto.
Manu
31 agosto 2012 at 11:16
Bisognerebbe però contestualizzare questa immagine. Essa fa parte della campagna di sensibilizzazione del wwf sulla mancanza del rispetto per animali e ambiente. E’ stata creata quindi da un’agenzia pubblicitaria a cui è stato commissionato il progetto e che ha utilizzato le tag poichè vengono sempre inserite nella cornice del detuparmento e del vandalismo. Ed in un’ottica in cui le tag disturbano, evocare l’evento con il potere delle immagini senza spiegarne la cornice in cui si inserisce, diventa un’operazione di grande effetto mediatico poichè influisce direttamente sul disgusto senza fornire un quadro completo a chi legge.
Andrea
31 agosto 2012 at 11:53
Grazie per averci indicato la provenienza e il contesto.
A noi l’immagine è arrivata così com’è e l’abbiamo pubblicata. E’ solo in linea con la nostra mission di lotta al degrado.
Integrerò le info sull’immagine con quanto da lei scritto.