A Genova il cleaning nazionale sarà al Parco di Villa Croce

Gli studenti della Deledda International School

lanciano il messaggio per una città più decorosa.

Il prossimo 26 maggio, volontari di diverse città italiane uniranno le forze per dare vita ad un evento di pulizia nazionale.

I dettagli completi dell’evento saranno disponibili presso www.associazioneantigraffiti.it. Collegatevi al sito anche per aggiornamenti riguardo futuri eventi di pulizia, dichiarazioni stampa, articoli, ecc.

Genova parteciperà all’evento, anche tramite l’inedita partecipazione della scuola internazionale Deledda International School, situata nel centro cittadino.
Dettagli del luogo e della data dell’evento saranno disponibili presso www.genoaschool.eu e www.associazioneantigraffiti.it.

Mark Ebury, Coordinatore del “CAS” (Student Social Programme) del Deledda International, coordinerà un gruppo di volonterosi studenti che da tempo sono impegnati in attività ambientali consistenti nella cura e nella manutenzione del Parco di Villa Croce, ubicato a pochi passi dalla Scuola, così come altre attività quali la pulizia di spiagge, spazzamento di rifiuti nei parchi ed altre iniziative sociali.
La Scuola ora raccoglie la sfida di espandere il proprio programma sociale includendo la rimozione dei graffiti dai muri e dai giochi per bambini presenti all’interno degli spazi del Parco.

Vale la pena rimarcare che non si tratta di azioni “una tantum”, ma di un ambizioso programma continuativo di ripulitura, in cui gli studenti hanno “adottato” il Parco e si occupano della sua cura nel tempo.

Il vandalismo a mezzo spray è un segno di una moderna mancanza di rispetto e di un venir meno del senso di comunità. E’ per questo che è così importante che i bambini e gli adolescenti siano coinvolti nei programmi di ripulitura. Essi impareranno il valore del senso civico e della cura del nostro patrimonio comune, specie in una città come Genova, che ospita molti tesori dell’architettura.

La domanda che tuttavia sorge, è: perchè l’Amministrazione Comunale deve attendere che una dinamica scuola internazionale dia esempio di cosa bisogna fare?
Non dovrebbe la Giunta di una città che è stata insignita dell’alto patrocinio dell’Unesco (con i “Palazzi dei Rolli”) fare del decoro della città una priorità?

E’ lecito pensare che i costi necessari sarebbero più che ripagati a beneficio della collettività in termini di accresciuta attrattività per i turisti e per i residenti .

La strada che il Deledda International School sembra indicare è, possibilmente, un’attiva promozione di progetti di “adozione”, fondati sulla cooperazione tra l’Amministrazione e le scuole pubbliche.
Le scuole sono sparse per tutta la città e potrebbero fungere da terreno di coltura per seminare i semi della cura del patrimonio comune.
Inoltre, poichè i writers (ovvero, vandali che sprayano o scribacchiano le loro firme sui muri e sugli arredi urbani) si trovano principalmente tra i giovani, tali progetti di cooperazione potrebbero dissuadere i ragazzi dal divenire vandali a loro volta.

Imaginate cose potrebbe diventare il nostro mondo se OGNI scuola facesse altrettanto?

Nel frattempo, tutti i cittadini di Genova sono invitati a venire a partecipare alla ripulitura!
Rendiamo questo evento un successo, insieme.
Nell’auspicio che questo sia il primo di molti eventi a venire.

On the next 26th of May, volunteers from a number of cities all over Italy will join forces to stage a nation-wide clean-up event.

Full details about the event will be available at www.associazioneantigraffiti.it. Check out this website also for regular updates on future clean-ups, press releases, articles, etc.

Genova will also take part in the event, including the unprecedented participation of an International School, Deledda International School, located in the city center.
Details of the time and venue will be available from www.genoaschool.eu and www.associazioneantigraffiti.it.

Mark Ebury, Deledda’s “CAS  Coordinator” (Student Social Programme), will preside over a group of willing students that have long been engaging in environmental activities of care and maintenance of Villa Croce Park, situated a short walk away from the School, as well as other activities such as beach clean-ups, park litter cleaning and other social work.
The challenge the School is now taking on is to expand the program to include graffiti removal from walls and kid games present inside the Park precinct.

It is worth mentioning that this is not a one-off action, but an ambitious ongoing cleaning program, where students have  “adopted” the Park and provide for its upkeep over time.

Spray vandalism is a sign of modern times’ lack of respect and fading sense of community. This is why it is so important that kids and teenagers are involved in cleaning programs. They will learn the value of civil duty and care for our shared assets, especially in a city like Genova, which hosts plenty of architectural gems.

The question, however, is: why does the City Government have to wait for a dynamic international school to show the right thing to do?
Should not the Government of a city that was awarded the high patronage of Unesco (through the “Palazzi dei Rolli”) make city tidiness a priority?

One should think the costs involved would be more than paid back to the city in terms of  increased attractiveness for tourists and residents alike.

The way forward Deledda International School seems to point at is, possibly, an active promotion of “adoption” projects relying on the cooperation between the Administration and public schools.
Schools are scattered all over the city and could well serve as a breeding ground, to sow the seeds of the care of our shared assets.
Moreover, as writers (i.e. vandals spraying or scribbling tags on walls and city properties) are mosty found among youths, such cooperation projects could deter the kids from becoming vandals themselves.

Imagine what our world could become if EVERY school did this?

For the time being, all Genova’s citizens are invited to come and join the clean up!
Let us make this event a success, together.
In the hope this may be the first of many events to come.