Sorprese con le bombolette spray dalla Polizia locale. I genitori cancellano subito le scritte
PALMI. Per alcuni è una forma di arte espressiva, per la legge è un atto che va perseguito secondo le prescrizioni normative. È andata male a due giovanissime ” writers ” la loro voglia di esprimere al mondo il proprio sentimento d ‘ amore. Nel corso di un servizio di controllo, infatti, effettuato dal personale della Polizia locale di Palmi, diretta dal maggiore Francesco Managò, nel pieno centro abitato di Palmi una pattuglia di agenti ha colto due giovanissime ” writers ” , «intente ad imbrattare un marciapiede pubblico con scritte eseguite mediante bombolette di vernice spray rossa». Le due ragazze, una sedicenne ed una diciassettenne, stavano realizzando una enorme scritta ” TI AMO ” con tanto di cuore, «un atto la cui romanticità contrasta nettamente con l ‘ art.4 comma 1 del Regolamento di Polizia Urbana, tanto è che ai genitori delle giovani è stata notificata una sanzione di 160,00 euro a testa con l ‘ obbligo di procedere a rimuovere la vernice, a pena dell ‘ applicazione di ulteriore sanzione di 500,00 euro». Le bombolette sono state poste sotto sequestro amministrativo. «Le ragazze – hanno evidenziato al comando di Palmi – hanno compreso subito la gravità del gesto ed i loro genitori hanno proceduto immediatamente alla cancellazione delle scritte ed al ripristino dello stato dei luoghi. Il problema del contrasto al deturpamento dei beni pubblici, che appartengono a tutta la comunità, è molto sentito dalla Polizia Locale che ha incrementato l ‘ attenzione verso un fenomeno diffuso, che genera degrado urbano e che costa denaro alla pubblica amministrazione».
E in periodi come questi i risparmi valgono il doppio.
Articolo apparso l’8 maggio sulla Gazzetta del Sud
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