Valmadrera probabilmente non l’aveva mai sentita prima di trovare in Internet il bando: ha capito che qui ci sarebbe stato – letteralmente – spazio per la sua arte. Così Giovanni Calabretti, 24 anni, di Taranto (ma milanese d’adozione) ha deciso di candidarsi e ha vinto. Il concorso bandito dal Comune di Valmadrera era tra i più insoliti: cercansi writers; in palio, 400 bombolette spray e mille euro; per giunta, l’ente ci mette l’elevatore per raggiungere la sommità in tutta sicurezza. Per giovani che solitamente s’inerpicano sfidando la gravità e la legge, suonava allettante; almeno, per coloro che non sfidano necessariamente le istituzioni. A
Valmadrera se ne sono presentati otto disposti a collaborare. La giuria ha scelto: «Il bozzetto risultato vincitore ha colto il tema proposto – riferisce il consigliere Federico Amaretti – e, cioè, “La scuola luogo di integrazione attraverso la cultura e lo sport”: l’opera è originale e coerente con l’adolescenza. Infatti, sulla parete di sinistra saranno rappresentati personaggi che richiamano le materie di studio del triennio, mentre sulla destra vedremo ragazzi intenti a giocare a pallacanestro. Il titolo è: “La torre della cultura”, infatti ci sarà un personaggio principale collocato sopra una pila di libri. Alla commissione è piaciuto lo stile creativo.
Quanto alla partecipazione – fa il punto Amaretti – abbiamo ricevuto cinque proposte da singoli artisti e tre da coppie; i bozzetti sono provenuti tutti dalla provincia di Lecco e da quelle limitrofe. Giovanni Calabretti è un artista di successo: abbiamo poi visionato stampe di suoi lavori, che ha realizzato in tutt’Italia.
Articolo apparso il 31/08/2013 su La Provinicia di Lecco a firma di P. Zuc.
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