- PAVIA – SARÀ IL TERZO «CLEANING DAY» organizzato a Pavia nell’arco di cinque mesi. Domenica mattina, con appuntamento alle 9 in piazza della Vittoria, il Comune ha invitato i commercianti dell’area Duc in centro storico a ripulire i graffiti da serrande e pareti. Al momento sono 18 i commercianti che hanno già aderito all’iniziativa ai quali verranno forniti gratuitamente pennelli e rulli, vernice, teli, guanti e tute monouso.
L’iniziativa è la terza organizzata in città dopo l’adesione alla manifestazione nazionale del 26 maggio e il secondo appuntamento, lo scorso 6 luglio, dedicato al Borgo Ticino. Il tutto sempre nell’ambito del progetto «Pavia Clean City», scattato con la maxi-operazione della Polizia locale che ha visto indagati 30 writer e gli sviluppi dello scorso agosto con altri tre graffitari denunciati. Si tratta di un progetto che comprende anche stanziamenti del Comune per 150mila euro per ripulire i muri di edifici privati attraverso il bando (aperto sino alla fine di settembre per l’area Duc, poi dal 1° al 31 ottobre esteso a tutta la città) che, al momento, ha registrato 35 adesioni per circa 50mila euro. Altri 100mila euro l’Amministrazione ha, invece, stanziato per ripulire da «tag» e scritte varie i muri degli edifici comunali. Nella prima fase di interventi, illustrata nei giorni scorsi a Palazzo Mezzabarba, sono state, per esempio, ridipinte le pareti della scuola Carducci e anche del Ponte Coperto. «Il dato significativo – commenta il sindaco Alessandro Cattaneo – è che finora i muri ridipinti sono rimasti puliti. Attraverso le operazioni della nostra Polizia locale, volevamo lanciare un segnale chiaro: chi imbratta i muri verrà perseguito. Ci dobbiamo impegnare tutti in difesa del decoro della nostra bella città». S.Z.
Maria Gabriella
17 settembre 2013 at 11:00
Era ora che prendessero dei seri provvedimenti contro questi vandali che altro non sono. L’Italia è un belissimo paese e purtroppo tante delle sue belle città sono imbrattate di queste tag che non fanno altro che deturpare l’ambiente e portare degrado. Speriamo che la lotta a questi delinquenti continui