Milano – Tra il 29 e il 30 novembre c’è stato l’ennesimo attacco vandalico, il quinto dal primo cleaning, in Largo Paolo Grassi e, in particolare, sul monumento dell’Unione Mutilati di Servizio. Opera d’ignoti. Opera di stupidi.
Ma c’è una notizia positiva: sono state inserite nelle fiorire, alla base delll’opera di Minguzzi, delle piante ornamentali.
Ci auguriamo che questo possa essere il primo tassello per un’operazione di riqualificazione della piazza.
Grazie all’intervento del nostro volontario di zona le scritte vandaliche sono scomparse e il decoro è tornato.
Ci chiediamo: cosa aspetta il Comune di Milano, a fronte anche dell’ennesima deiezione umana trovata sotto il monumento, a installare delle telecamere?
Di seguito le immagini delle scritte eliminate dal monumento.
Luciano
9 dicembre 2013 at 22:16
Se quello che penso potesse tramutarsi in tout-court in realtà, non resterebbero che le esequie senza sacramenti, ma tante madonne, al pirla di turno.
davide
16 dicembre 2013 at 16:28
MA ..INDIVIDUARLI? SE NO ANDIAMO AVANTI ALL’INFINITO….