Il writer invitato a un confronto sui suoi progetti. L’artista: «Ok, ma non voglio strumentalizzazioni»
SAN VINCENZO Il sindaco Michele Biagi apre a Red Skull, il writer che negli ultimi dodici mesi ha dipinto oltre 40 “panettoni” di cemento sparsi per il paese e utilizzati per la segnaletica stradale. Biagi, infatti, si dichiara aperto a valutare gli eventuali progetti del writer attraverso una nota inviata ieri alla stampa. Dal canto suo, tuttavia, il writer, pur dichiarandosi interessato all’apertura del sindaco, mette alcuni paletti: conservazione del suo anonimato, niente soldi pubblici per le sue opere, nessun tipo di strumentalizzazione a fini politici o elettorali, totale libertà d’espressione senza alcuna interferenza della politica. «Come ho già ribadito – spiega Red Skull, da noi contattato – non ho la minima intenzione di abbandonare l’anonimato, che resta per me una condizione essenziale. Non cerco popolarità o di far conoscere la mia faccia; ciò che voglio è che il nome di Red Skull sia identificato con il messaggio che esprimo, ossia il no alla cementificazione. Sono interessato a parlare con il sindaco, ma non faccia a faccia: parlo soltanto via e-mail. In tutti i casi, non voglio soldi pubblici, ossia dei cittadini, per realizzare le mie opere, e non voglio che la politica mi utilizzi a fini elettorali o propagandistici. Soprattutto, voglio essere libero di esprimermi come voglio – spiega ancora – senza che nessuno mi detti cosa devo fare o interferisca nelle tematiche che voglio esprimere. Solo una cosa chiedo, al momento: poter realizzare le mie opere senza il timore di dover essere sanzionato dai pubblici ufficiali. Per il resto, sono interessato a parlare col sindaco, ma sulla base di ciò che ho appena detto». Il writer, quindi, vuole conservare la propria integrità: niente soldi dei cittadini, niente politica di mezzo, completa libertà d’espressione. Il sindaco, come detto in precedenza, si rende disponibile ad esaminare eventuali progetti di Red Skull, ma va oltre: invita Red Skull a parlare con lui della possibilità di realizzare le sue opere senza ricevere alcuna sanzione. «Siamo disponibili – spiega il sindaco Michele Biagi – a valutare i progetti di Red Skull. Certo che, se volesse restare anonimo, credo non ci sarebbe la possibilità di emettere alcun documento da parte del Comune, ma su questo punto dobbiamo sentire il segretario comunale. Per non essere sanzionato, io sono disponibile ad incontrarlo e a valutare la possibilità di approfondire la questione». Intanto, Red Skull festeggia il suo primo anno di attività. In in 12 mesi ha dipinto oltre 40 “panettoni” a San Vincenzo, ed ha lasciato i suoi “marchi” (ora anche in forma di adesivo) in varie città, non solo toscane. Poco tempo fa, il giovane sanvincenzino Roberto Faggiano, al locale “Hemingway’s Pub” di piazza della Vittoria a San Vincenzo, ha tenuto la propria mostra fotografica sulle opere di Red Skull. Intanto, l’anonimo writer, che piace ai sanvincenzini, sia grandi che piccoli, ed ai turisti – che si fermano per strada a fotografare le sue opere – ha deciso di festeggiare il suo primo anniversario in modo del tutto originale. Dal suo blog “Red Skull – Writer”, ha invitato chiunque lo desideri ad inviare alla sua e-mail privata i disegni che vorrebbe veder realizzati sul cemento di San Vincenzo, e al momento le adesioni e le bozze giuntegli sono già molte. Quando avrà un bel po’ di materiale, Red Skull realizzerà i disegni dei cittadini sui “panettoni” del paese e, chissà, su altri tristi e grigi muri di cemento.
Articolo di Di Paolo Federighi apparso il 5 dicembre 2013 su il Tirreno – il Piombino
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