Scritte contro Agusta

WRITERS ANCORA IN AZIONE

SESTO CALENDE – (n.f.) Ancora scritte notturne nel centro cittadino, questa volta in via Zutti, contro Agusta, la fabbrica di elicotteri presa di mira da ignoti vandali che hanno attuato nella notte un raid muniti di bomboletta con spray azzurro, all’inizio della strada e sul muro del ristorante Moma. Gli autori hanno agito nella notte indisturbati perché nessuno dei residenti ha sentito o visto nulla, anche se più volte chi abita in questa stretta via ha protestato col Comune perché non ci sono telecamere di videosorveglianza e i graffitari hanno buon gioco nel danneggiare edifici privati. Soprattutto nel fine settimana, si lamenta chi abita in questa zona centrale di Sesto: succede un po’ di tutto, dagli schiamazzi alle liti, dall’uso della strada come servizio igienico a scarico rifiuti. Le scritte contro Agusta seguono quelle di qualche giorno fa contro la chiesa parrocchiale di San Bernardino dove i graffitari hanno lasciato due enormi scritte in vernice argento abbandonando poi sul posto alcune bombolette. Anche in questa strada non ci sono telecamere fisse e la zona resta a rischio. Il sindaco Marco Colombo condanna le scritte contro la ditta elicotteristica che per Sesto e il territorio è una preziosa risorsa industriale che dà lavoro a centinaia di persone: «Chi ha fatto quelle scritte è uno scriteriato che non merita nessuna attenuante. Ricordo che la produzione bellica di Agusta è una parte minima della sua attività che punta molto sul soccorso e il civile. Come Amministrazione comunale abbiamo sempre dialogato con Agusta e favorito lo sviluppo della sua attività».

Articolo apparso il 21 dicembre 2013 su La Prealpina