COMO – «Mamma santissima che sfacchinata». Così a metà dicembre il gruppo di volontari antiwriter “Per Como più pulita», aveva commentato su Facebook l’ultima impresa, la pulizia delle pareti del sottopassaggio di Porta Torre, in piazza Vittoria, da tempo immemorabile infestato di scritte di ogni genere. Il gruppo, armato di solventi e pennelli, aveva anche colorato i corrimano di giallo per una migliore visibilità. «Ora i fruitori non avranno più paura, nè schifo, nell’attraversarlo», avevano commentato sul sociale network. Purtroppo, pochi giorni dopo, i soliti ignoti dalla bomboletta facile sono tornati a imbrattare il sottopassaggio con scritte ingiuriose rivolte proprio ai volontari, sfidandoli a ripulire di nuovo. Una sfida senza quartiere tra chi vuol pulire la città e chi vuole lordarla. Il sottopassaggio di Porta Torre nuovamente imbrattato (foto Mattia Vacca)
Articolo apparso sul Corriere di Como il 27 dicembre 2013
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