Sottopassaggio pedonale imbrattato I writer prendono in giro i volontari

COMO – Un biglietto d’auguri di pessimo gusto quello che nella notte di domenica alcuni imbrattatori hanno “regalato” ai volontari dell’associazione “Per Como Pulita” capeggiata da Anna Ballerini. Una frase oltraggiosa “Volontari di sta ceppa pulite!” è stata scritta con pennarello nero su una parete del sottopasso, riverniciata lo scorso week end. E non è la prima volta. Sempre su quel muro, nella notte di domenica 15 dicembre, erano già stati tracciati vari scarabocchi dai vandali. Ora, nel giro di una settimana, l’ennesimo affronto. Al punto che, su Facebook, s’è scatenata la corsa ai commenti. Corredata dallo sfogo dei membri dell’associazione. «Ma c’è qualcuno che ha le palle per dire basta a questi reati?», hanno scritto “postando” poi questa frase pure sul profilo del sindaco, Mario Lucini. Triste anche la successiva riflessione dei volontari. «Poveri italiani – hanno constatato – guidati da orbi (o peggio) che non si accorgono della vitale importanza di tenere le nostre città storiche e turistiche belle, ordinate e vivibili». Rincarando subito dopo. «Forse sarebbe meglio togliere Como dalle mappe del turismo. Altrimenti, continueremo a fare la figura dei fessi ignoranti! A che servono – si chiedono – i bei progetti se il luogo è disfatto? Finiamola di mettere la polvere sotto al tappeto. Poiché, alla lunga, fuoriesce». Tra i commentatori, tutti inviperiti, c’è chi se la prende con la mancanza di volontà da parte delle forze dell’ordine di beccare i colpevoli. E chi invoca addirittura l’utilizzo dei cecchini contro i vandali recidivi.

Articolo apparso su La Provincia il 24 dicembre 2013