Giovani vandali scatenati nel cuore della città

DESIO PRESI DI MIRA GLI OCCHI ELETTRONICI DI FILOSOFIA ALIMENTARE, PROTESTE DI RESIDENTI E NEGOZIANTI

 

DESIO – Vandali scatenati in pieno centro città. Negli ultimi giorni, forse anche complici le vacanze natalizie, una «banda» di ragazzini ha dato il peggio di sè nella zona dei portici di via Garibaldi. Con una serie assortita di vandalismi, devastazioni e imbrattamenti. Nel mirino degli scatenati giovani sono finiti beni pubblici ma anche privati. In particolare quelli di Alberico Lemme, il noto «guru» di Filosofia Alimentare: i giovanotti hanno tagliato i fili di alcune delle telecamere di videosorveglianza che proteggono i suoi negozi nella zona, vigilando sull’intera piazzetta retrostante via Garibaldi. Non solo: alcune telecamere le hanno proprio portate via. E, con esse, quasi a sottolineare la loro bravata, hanno fatto sparire anche le targhette che avvisavano appunto che l’area era videosorvegliata. Come dire: adesso sì che facciamo ciò che ci pare.
Ma Lemme non ha intenzione di lasciar passare e presto riattiverà gli impianti, con i quali tra l’altro tempo fa, insieme ai vigili, riuscì a smascherare alcuni writers-imbrattatori. A corollario di ciò, le bande che frequentano la zona sono artefici di cestini spaccati, improvvisati e pericolosissimi falò, piante danneggiate,
pavimentazione sbriciolata, bottiglie di birra e cartacce lasciate ovunque. Uno scenario pessimo proprio a due passi dalla piazza della basilica, nella zona dello shopping della città. E anche i residenti, oltre ai negozianti, iniziano a non poterne più della situazione, condita quotidianamente da urla e schiamazzi: «Ci vogliono maggiori controlli – dicono – non possono fare ciò che vogliono senza nessuna conseguenza».

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