Ex Filt, il collettivo disegna il cavalcavia

TREVISO – Street-Art sui muri dell’immobile abbandonato. Stamattina vertice in prefettura per lo sgombero
Non solo occupare, ma anche dare nuova vita e aspetto ai luoghi che i ragazzi del Collettivo ZtlWakeup! chiamano «beni comuni». Ed è così che ieri mattina è iniziato il lavoro di tinteggiatura dei pilastri del vecchio cavalcavia della stazione ferroviaria a ridosso della palazzina dell’ex Filt-Cgil occupata dal 27 dicembre scorso. Pennelli, pittura e rulli alla mano, i ragazzi di Ztl hanno lavorato sodo per cancellare decine di vecchi graffiti e “tag”, (ovvero le firme lasciate dai writers a colpi di bomboletta spray) che negli anni avevano punteggiato i pilastri del cavalcavia tra ragnatele, sporcizia, abbandono generale seguito anche al definitivo trasloco degli artigiani e del sindacato che una volta occupavano gli spazi nella campata (poi abbattuti per fare posto ai parcheggi). Un segno di incuria e abbandono che è stato spazzato via con le rullate di pittura bianca Ma non è stata solamente un’opera di pulizia. Tra i ragazzi del Collettivo c’è chi si è messo a disposizione per decorare muri e pilastri della zona a ridosso della stazione ferroviaria con disegni e nuovi graffiti. Street-art sul modello dell’artista inglese Barnsky. «Questo lavoro fa parte della nostra opera di recupero del luogo che abbiamo occupato», ha spiegato ieri Nicola Vendraminetto, portavoce del Collettivo.
Nei giorni scorsi i ragazzi di Ztl avevano sistemato l’interno della palazzina dell’ex Filt-Cgil. Con la stessa filosofia, in occasione dell’occupazione di novembre alla Caserma Salsa, erano stati ripuliti alcuni ambienti utilizzati poi nei giorni dell’occupazione per le varie iniziative. Le operazioni di «ristrutturazione estetica» ieri sono state seguite da alcuni residenti e sono pure arrivati commenti positivi a questa iniziativa, che i ragazzi hanno registrato in un video poi pubblicato su Facebook. E mentre nelle intenzioni del Collettivo l’occupazione proseguirà a oltranza, fino a quando non verrà assegnato lo spazio da parte del Comune, lo sgombero potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Per questa mattina in Prefettura è convocato infatti il comitato per l’ordine e la sicurezza che segnerà anche l’esordio del nuovo prefetto Maria Augusta Marrosu, chiamata a concordare con istituzioni e forze dell’ordine la linea da seguire con Ztl. (ru.b.)

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Articolo apparso su La Tribuna di Treviso del 8 gennaio 2014