MILANO – L’immobile dove è nato il grande scrittore devastato dai vandali dello spray
Se non fosse per la targa in rilievo sopra il portone potrebbe essere una delle tante venticinquemila case di Milano completamente lerce di scritte spray, segnala il lettore Maurizio Carmignani, impegnato da anni nella battaglia contro i vandali dei muri. Invece quella a fianco, in via Visconti di Modrone, è una casa storica: è quella dove è nato Alessandro Manzoni. Speriamo che qualcuno in Comune si dia da fare per ripulire l’ennesimo sgorbio che offende la città. E magari prenda sul serio, una volta per tutte, l’idea di una grande campagna per restituire ai muri di Milano (da quelli noti a quelli meno noti) il giusto decoro. C’è un ombra di sfiducia in tanti milanesi dopo anni di denunce, articoli, interventi, appelli: sulle scritte con lo spray, sull’inciviltà degli imbrattamuri, la città ha perso. E il Comune si è fermato a metà strada: non è riuscito a sincronizzare educazione, pulizia e repressione, a far capire che insozzare un muro è un delitto. La battaglia per il decoro non è tempo perduto: ci vuole il coraggio di ricominciare.
Articolo di GIANGIACOMO SCHIAVI apparso sul Corriere della Sera il 30 gennaio 2014
NONNA VINC
31 gennaio 2014 at 05:41
“C’è un ombra di sfiducia in tanti milanesi dopo anni di denunce, articoli, interventi, appelli: sulle scritte con lo spray, sull’inciviltà degli imbrattamuri, la città ha perso. E il Comune si è fermato a metà strada: non è riuscito a sincronizzare educazione, pulizia e repressione, a far capire che insozzare un muro è un delitto. La battaglia per il decoro non è tempo perduto: ci vuole il coraggio di ricominciare.”
GRAZIE
che altro dire
GRAZIE GIANGIACOMO SCHIAVI,
questo è fare informazione
Che l’esigere e il produrre decoro non è tempo perduto lo sanno i molti volontari, che lavorano da anni per questo, ma è cosa altrettanto nota:
“ogni tipo di battaglia si vince solo se ci sono alleati forti, onesti e privi di indecisioni”