Intervento di ripulitura dalle scritte vandaliche, svoltosi in Piazzale Bacone a Milano, il 3 febbraio 2014. Questa nuova tecnologia è stata studiata nell’ottica di dover pulire nel pieno rispetto per l’ambiente, necessita di solo acqua e attraverso un mix di portata — pressione — energia rotante, permette la ripulitura delle scritte.
Attraverso un apposito ugello, che lavora grazie all’elevata pressione nebulizzando l’acqua necessaria, sostituisce l’impatto del flusso costante dell’acqua sulla superficie, con la conseguente riduzione da 15-20 lt/min ai soli 2-4 lt/min.
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