Cleaning del CDZ 4 dei ragazzi al Museo del Fumetto

MUSEO DEL FUMETTO
CONSIGLIO DI ZONA 4 DEI RAGAZZI E RAGAZZE
In collaborazione con la
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANTIGRAFFITI

Mercoledì 4 giugno 2014

IL PROGETTO
Questa volta sono proprio i ragazzi del consiglio di zona 4 che hanno chiesto di parlare di writing vandalico e di diventare protagonisti di un dibattito su tale tematica attraverso una lezione che si è svolta nel mese di aprile al consiglio di Zona 4 e poi attraverso un evento concreto di un loro cleaning fissato per la prima settimana di giugno al Museo del Fumetto. Questo evento sarà organizzato interamente dal Museo del Fumetto, dalla Associazione Lo Scrigno, dal Consiglio di Zona 4 dei Ragazzi e delle Ragazz4 e avrà anche un supporto logistico-tecnico della Associazione Nazionale Antigraffiti.
Il Museo del Fumetto in viale Campania è una storica palazzina degli anni Venti che è stata prima autorimessa tramviaria Atm e poi storica fabbrica Motta. Completamente ricoperta di graffiti, la facciata del Museo che si affaccia su viale Campania, così come quella interna che dà sul parco. La Fondazione Franco Fossati, che gestisce il museo, con il sostegno del consiglio di Zona 4 ha deciso di agire in proprio proponendo la realizzazione di un grande affresco, ovviamente a tema ‘fumetto’. Il progetto di decorazione della facciata, realizzato dall’illustratore Federico Pirovano e dal suo staff, prevede la realizzazione di 44 personaggi individuati fra le centinaia di character dell’universo fumettistico, scelti in modo da abbracciare tutta la storia del fumetto italiano e internazionale.
I ragazzi che parteciperanno al cleaning saranno i 40 consiglieri del Consiglio di Zona 4 dei Ragazzi e a loro spetterà il compito di ripulire alcune aree del Museo non interessate all’opera di Street Art.

Dopo vari cleaning in diverse realtà territoriali e cittadine viale Abruzzi, via Gustavo Modena, il centro commerciale Bonola, il Municipio di Bollate, via Vittor Pisani, via Giambellino, il Quartiere Le terrazze, Piazza Paolo Grassi e al Naviglio Pavese, dopo un primo cleaning condominiale (Via Saponaro 18), un cleaning aziendale alle Distillerie Branca, un cleaning aziendale in piazza Cardinal Ferrari, un cleaning in via Varanini e un cleaning al Naviglio Pavese, in via Fabio Filzi, un cleaning aziendale alla Scala di Milano, alla scuola elementare Giovanni Pascoli in via Rasori 19,un cleaning in via Bergognone ai Laboratori della Scala, in via Oxilia e un secondo cleaning al quartiere le Terrazze, alla Scuola Diaz di via Crocefisso 15 e alla Scuola Quadronno di via Quadronno 32 il progetto Milano Quartiere Pulito partirà al Museo del Fumetto.
L’obiettivo di questi eventi di clean-up è di creare degli esempi virtuosi, attraverso un’azione dal basso che s’ispira a una cultura del fare, di rendere il cittadino fin da giovane protagonista nella lotta contro il degrado.
Oltre 500 scritte saranno rimosse

SCHEDA TECNICA DEL PROGETTO

PERCHE’ VIENE PROPOSTO:
- Bell’esempio di giovane cittadinanza attiva e di controllo spontaneo di un territorio da parte di un gruppo di studenti
- La cura condivisa del proprio spazio ha un forte valore aggregativo e di educazione civica.
- Richiesto dai ragazzi del Consiglio di Zona 4 dei ragazzi
- Bell’esempio di realizzazione di un evento di street-art insieme ad un evento di rimozione di scritte vandaliche

STATO ATTUALE DI IMBRATTAMENTO DEI MURI

ORGANIZZATORI:

MUSEO DEL FUMETTO

CONSIGLIO DEI RAGAZZI E RAGAZZE DI ZONA 4 – I Consigli di Zona dei Ragazzi e delle Ragazze hanno lo scopo di favorire la partecipazione diffusa e promuovere l’educazione ai diritti di cittadinanza e la cultura civica delle città. L’ obiettivo uello di sviluppare tra i ragazzi e le ragazze il senso di appartenenza al proprio contesto sociale, realizzare azioni di cittadinanza attiva e consapevole, migliorare la qualità della vita in sinergia con i genitori e con le scuole coinvolte nel progetto.
In particolare, la nascita dei d RR ha un alta valenza educativa, infatti promuove la partecipazione dei bambini e dei ragazzi tra gli 8 e i 14 anni alla vita della città. Con questa iniziativa l’Amministrazione Comunale intende rendere istituzionale un ambito dedicato esclusiva ente all’espressione delle loro idee, bisogni, proposte per la costruzione della città e lo sviluppo delle sue istituzioni democratiche attuando l’articolo sul diritto alla partecipazione previsto dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989) Il programma intende ampliare il dialogo tra le formazioni sociali, le istituzioni del territorio, le famiglie, le scuole, le giovani generazioni e il Comune. Il progetto è realizzato da una rete di soggetti di terzo settore; in ciascuna zona c’è un’associazione di riferimento che garantisce continuità, supporto e comunicazione.

In Zona 4 sono attive la Cooperativa Sociale Diapason e il Consorzio Sis Cooperativa Lo Scrigno, che dal 2012 sono impegnate nella realizzazione del progetto CdZ4 RR, insieme al Tavolo degli adulti, composto da operatori, insegnanti, genitori e Consiglieri.

Associazione Nazionale Antigraffiti: un organizzazione apolitica e aconfessionale che non ha fini di lucro. Nata il 6 marzo 2006, analizza il proble a dei raffiti presenti su palazzi, onu enti e spazi del vivere co une caratterizzando, positiva ente e ne ativa ente, l arredo urbano Al centro di uesta analisi, una linea di confronto con i cittadini basata sul dialo o e l avvio di iniziative per il decoro e la tutela delle citt L Associazione, attraverso lo studio attento e la co parazione di diverse esperienze internazionali a ri uardo, su erisce proposte e soluzioni per contrastare li effetti ne ativi di uesto feno eno di de rado osciente della differenza che intercorre tra ” raffito-opera d arte” e ” raffito-atto vandalico” sostiene una politica di preservazione dei beni i obili co e ricchezza del patri onio artistico e culturale italiano
E’ l’unica Associazione Italiana iscritta al Network Internazionale Nograf (con sede ne li Stati Uniti) In Italia, oltre Milano, diverse città (Como, Monza, Roma, Napoli, Firenze, Bologna, Venezia) sono collegate all’Associazione costituendo il cd “Network” utile per fare siste a e creare una rete di confronto per le strategie da seguire.