I muri presi di mira dagli abusivi sono stati ricorperti con opere studiate e realizzate con il benestare dall ́amministrazione comunale da True Quality
BRESCIA – L ́opera degli artisti di «True Quality» alla Bettinzoli SERVIZIO FOTOLIVE|Il muro della … Erano 150 metri quadrati di degrado urbano, ora sono come un ́opera d ́arte. La scuola media Bettinzoli mostra i risultati dell ́ultimo passaggio di mano tra i writers «cattivi» che imbrattano di notte e quelli «buoni» che fanno tutto alla luce del sole in accordo con il Comune. E gli stessi ragazzi che la frequentano sono orgogliosi del cambiamento. Le pareti esterne dell ́edificio immerso nei giardini tra via Sostegno e Bresciadue erano diventati una sorta di tazebao dei vandali, con scritte e tag di ogni genere. L ́intervento degli artisti dell ́associazione True Quality ha messo le cose a posto. L ́angolo di entrata appare ora affrescato con libri per tutte le materie e palloni per ogni specialità. Sul lato dell ́uscita di sicurezza della palestra campeggia il nome della scuola, e via dicendo. I writers «buoni» hanno fatto tutto nei tre giorni del weekend dell ́Immacolata. La Loggia ci ha speso circa 800 euro per l ́acquisto di vernici, spray e pennelli. I giovani di True Quality hanno fatto il resto gratis, e la scuola ha approvato e condiviso. «Questa modalità di riqualificazione risulta più efficace della normale operazione di ripulitura, poiché non si è mai registrato un successivo episodio di imbrattamento – dice l’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti -, e da ciò consegue anche un considerevole risparmio economico per il Comune». L ́assessore ieri mattina era alla Bettinzoli con il responsabile del servizio di Sicurezza urbana della Loggia Luca Iubini e la preside Vilma Chioda, e ha sottolineato il consolidamento del progetto con True Quality, dopo la fase provvisoria dello scorso anno. Di più, «abbiamo aderito a un Bando della Regione Lombardia, per riqualificare immobili pubblici e luoghi degradati della città con graffiti di qualità – dice -, e per i prossimi interventi dovrebbero arrivare anche graffitari da Berlino». La convinzione è che quanto più i «murales» sono belli, tanto meno verranno rovinati, e allora si aprono le porte anche ad artisti stranieri. Muchetti, d ́altra parte, parla di «richieste in aumento», e annuncia che contatti sono in corso anche con un ́altra associazione cittadina di writers che potrebbe affiancare True Quality e toglierle il monopolio avuto finora. Ma a quanto pare ci vorrà tempo, e i prossimi interventi in calendario porteranno sempre la firma della solita associazione. L ́assessore annuncia che un altro paio di riqualificazioni sono in calendario a San Polo Cimabue e a Sanpolino. Nel primo caso non si tratterà di una scuola ma di non meglio precisate «altre realtà comunali e pubbliche». Il progetto per Sanpolino verrà dopo. «A LIVELLO di Sicurezza urbana è strategico avere un ́associazione dalla nostra parte – aggiunge Iubini -, coinvolgiamo i writers in modo positivo nella speranza che con il passare degli anni possiamo riuscire a contenere gli atti vandalici». E la preside conferma che gli alunni l ́hanno presa molto bene. «C ́è grande soddisfazione da parte della scuola – precisa -, la riqualificazione delle nostre pareti esterne è il risultato dell ́incontro felice tra creatività giovanile e messaggio di cittadinanza». E dove non arriva il messaggio, arriverà la repressione, che ha portato il Comando della Polizia locale a segnalare all ́autorità giudiziaria oltre 40 persone, la metà minorenni e spesso ignari dei risvolti penali della bomboletta.
Articolo pubblicato il Mimmo Varone il 19 dicembre 2014 su BresciaOggi
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