Con gli artisti delle vernice CONTINUA IL PROGETTO DI WG ART A CASBENO

CASBENO – Il museo del graffito all’aperto si arricchisce di una nuova pagina. Anzi, due. Prosegue infatti il progetto Urban Canvas, promosso dall’associazione Wg Art.it in collaborazione con il Comune di Varese: l’obiettivo è trasformare muri e sottopassi tra Bosto e Casbeno in vere e proprie tele su cui nomi noti e meno noti della street art possano dare il proprio contributo, realizzando pezzi unici (nella foto Redazione).

Tra sabato e lunedì il sottopasso di via Micca ospiterà le performance di Alessandra Senso Odoni e di Carmine Mind Bellucci. La prima è un’artista italiana trasferitasi a Berlino, nota in particolare per il progetto “Derelict Building”, ossia graffiti che riproducono «palazzi distrutti che non rappresentano solo la presenza nel contesto urbano di stati d’abbandono di edifici o quartieri ex industriali, ma manifestazioni di “zone sospese”, luoghi di confine tra due mondi», spiegano gli organizzatori. Carmine Bellucci è invece un illustratore che vive a Milano e «ha sempre avuto una inclinazione verso i sentimenti e le emozioni, che affiora nella sua necessità interiore di narrazione ed esprime nei suoi mondi di carta brulicanti di persone e cose, privilegiando con il tempo il disegno a mano, dalle forme irregolari e armoniose, e ha esplorato mezzi diversi prima di raggiungere il “giusto mix di strumenti” che lo distingue».

Nei mesi scorsi si sono alternati in via Castellini altri artisti, come il writer Kraser e l’artista Domenico Romeo. «Gli appuntamenti del prossimo fine settimana – afferma Ileana Moretti, presidente dell’associazione artistica – saranno gli ultimi di quest’anno, poi riprenderemo a gennaio con un calendario ancora in fase di definizione». Proprio nell’arco del 2015 è prevista la conclusione del maxi progetto.

Articolo di M.C. pubblicato il 18 dicembre 2014 su La Prealpina