Imbrattati i muri del tunnel, le scale e i cartelli che segnalano l’area marina protetta del Cerrano
PINETO – Vandali ancora in azione alla stazione ferroviaria di Pineto. Percorrendo il tunnel che porta ai binari e che collega la pineta al centro città si possono notare decine di scritte sui muri. Sono incomprensibili e fatte con vernice nera e rossa. Ad essere prese di mira sono state anche alcune rampe di scale che portano sulle banchine di attesa. E’ un problema che si ripresenta spesso e ripulire i muri imbrattati sembra ormai diventato inutile. Le scritte non hanno interessato solo il sottopasso della stazione, ma anche i vari varchi che collegano il centro città alla spiaggia. I nuovi cartelli dell’area marina protetta “Torre di Cerrano” erano stati installati a ridosso della pineta qualche giorno fa e già sono stati imbrattati da alcuni writer. Non sono stati solo quelli ad essere stati presi d’assalto. Nella pineta Catucci erano stati oscurati diversi cartelli messi dal Comune per evitare le deiezioni canine nelle aiuole. I cartelli erano stao poi ripuliti, ma qualche giorno dopo di nuovo imbrattati.Un anno fa i vandali erano arrivati addirittura a rompere i vetri della sala relè e ad imbrattare la sala d’attesa. Mesi fa con bombolette spray avevano preso di mira i cartelli informativi sulla pineta litoranea ed erano stati anche verniciati i bidoni dell’immondizia. Alcuni residenti continuano a chiedere, al fine di sconfiggere il fenomeno vandali, l’installazione di telecamere per riprendre ogni azione diretta a deturpare il bene comune. Un cittadino fa notare: «E’ inutile ridipingere all’infinito le scritte, occorre prendere atto che in città ci sono individui che si divertono a sfregiare e rovinare ogni cosa e bisogna fare in modo che le competenti forze di polizia possano intervenire». (d.f.)
Articolo pubblicato il 3 gennaio 2015 su Il Centro
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