Video del secondo intervento di retake, ossia quella modalità di diffondere la cultura del senso civico prendendosi cura della propria città, realizzatosi martedì 11 marzo 2015, dalle ore 13.00 alle ore 17.00, in via Padre Salerio presso la Casa di Nazareth.
Attraverso il progetto di Milano Fuoriclasse, il progetto formativo innovativo inteso a promuovere l’educazione civica nelle scuole, ideato dall’Associazione Polis Fuoriclasse, due classi di prima media hanno cancellato 300 scritte dall’Istituto Suore della Riparazione che gestisce una comunità alloggio per ragazze provenienti da situazioni familiari difficili.
Enza P.C.
12 marzo 2015 at 06:05
Dai mille rivoli di parole – dove si odono sempre più RIDONDANTI le dichiarazione d’intenti e perfino qualche elogio – mentre si tengono, però, sempre ben stretti e ben celati i fondi (casualmente e invariabilmente da “destinarsi ad altro”), sfuggono in avanti IMPERTERRITI I PRODI CAVALIERI RETAKE.
SIAMO SEMPRE SENZA SOLDI PUBBLICI, ma contiamo nella provvidenza divina.
Ogni giorno qualche cosa accade e può accadere!
Anche se siamo fermamente convinti che valga il detto “AIUTATI CHE IL CIEL TI AIUTA”
Certo è che non molliamo mai SICURI COME SIAMO DI ESSERE NOI DALLA PARTE GIUSTA, quella che aiuta i più deboli davvero, gli aggrediti dalla violenza e dall’ignoranza di chi si illude che basti sporcare e rompere tutto per ravvivare il suo squallore interiore. Non è così.
Con noi lo hanno già imparato tanti giovanissimi e altri ancora lo impareranno presto
Perché mai questa bellissima e socialmente utile struttura dovrebbe essere abbandonata allo spregio dell’inciviltà diffusa? Ogni incontro con la bellezza rende in serenità e si riproduce nel bisogno di aver altra armonia estetica intorno. Così Retake Milano con il suo impegno costante diffonde un sentimento che nel nostro Paese sembra smarrito. L’esigenza dell’armonia estetica è sostenuta in modo determinato
negli altri paesi del mondo e in Europa. Qui invece si cammina troppo lentamente, per questo servono e galoppano senza sosta il CAVALIERI RETAKE
GRAZIE MAURIZIO cavaliere Carmignani per queste sapienti immagini di gioia, energia a amore,
Grazie a tutti quelli che nel loro quotidiano hanno il merito e la grande fortuna di saper donare, con testa e cuore, perché è quello e solo quello che resta davvero “indelebile” ovunque.
Alba Maria R.
24 marzo 2015 at 15:09
Poveri esseri, incapaci di usare il cervello, che hanno subito sporcato il faticoso lavoro di pulizia fatto da tanti bimbi pieni di gioia. Poveri menti impoverite, che si credono furbe perché vandalizzano e distruggono, anziché costruire futuro, arriverà anche a loro il “conto della vita”.
E a quello non si scappa mai. Si paga sempre e caro. Molto molto caro.
Anche solo in diminuzione di sostegno economico di fasce sociali deboli. Perché quello che qualcuno distrugge poi va ripristinato. E i soldi sono ormai pochi. Siete solo assimilabili a “Tafazzi” e credo basti…
Enza P.C.
30 marzo 2015 at 08:18
Dante il cacciatore di demoni · HA POSTATO QUESTO COMMENTO SU YOUTUBE)
“si intanto io mi sono sporcato la mia felpa preferita e nn posso più usarla e mentre dipingevamo i ragazzi di quella scuola ci prendevano in giro e come se non bastasse il giorno dopo era di nuovo con prima!!! Ke spreco”
Caro Dante, che cosa ne dici: vediamo insieme cosa hai imparato uscendo con i Volontari Retake nella vita reale?
Perché il “Porgetto Milano Fuori Classe”, a cui ha partecipato la tua classe, nasce per creare un contatto tra la vita scolastica e l’esterno: con tutti i vantaggi e gli svantaggi possibili. Vita vera insomma.
Solo parlando, difatti, è molto difficile far comprendere ai giovani e anche agli adulti cosa significa “COMBATTERE CONTRO IL DEGRADO E IL VANDALISMO”.
Restare inermi e rassegnati lasciando che i malintenzionati vincano sempre non è un comportamento giusto in una società civile. Ed è dimostrato da esperti: nel degrado si vive male e di pessimo umore.
Abbattersi alle prime difficoltà nella vita, non va bene, perché si devono per forza affrontare molte battaglie e qualcuna si può anche perdere. Però importante è rialzarsi e si riprovare a vincere.
Se si tenta tutti insieme di far capire a più persone possibile, che il <> avremo insieme fatto molto. Anche se è comprensibile che, per ora, tu sei concentrando sul valore di una felpa è giusto tu sappia che: in realtà possiedi molto molto di più, moltissimo. La tua città, l’Italia, il mondo appartengono anche a te e occorre impegno per proteggere il proprio bene.
Dunque tu hai imparato:
1) Che è imprudente andare a fare gli imbianchini con il vestito preferito, perché dalle tute deve passare anche l’aria.
2) Che se si decide di fare qualche cosa di positivo c’è spesso chi ne è infastidito, e utilizza lo scherno per sminuirne il valore e, talvolta, tenta di far sparire il lavoro fatto da altri.
3) Che ci sono cittadini, simili ai i tuoi genitori e ai tuoi insegnanti, che senza nessun obbligo si impegnano a spiegare che <> (ma questo sono certa che già lo sai).
4) Che questi strani cittadini volontari, che hai incontrato, ci credono talmente tanto che: per far capire tutto questo, soprattutto a voi giovani, utilizzano tempo, tanta tanta energia e… soldi loro.
Perché i colori necessari agli interventi di pulizia, come quello a cui hai partecipato, sono pagati da -persone normali- che regalano soldi all’Associazione Antigraffiti anche per i ragazzi come te. Affinché imparino a non fermarsi al primo ostacolo, ma si divertano a galoppare e a saltare come fanno i cavalli migliori quando affrontano le gare importanti.
E non c’è dubbio che ci voglio forza e coraggio per far vincere BELLEZZA e CIVILTà.