MILANO Gli agenti del nucleo decoro urbano della polizia locale hanno arrestato ieri mattina un writer residente a Londra, ma domiciliato a Milano, M.A.M., 24 anni, che assieme a due complici ha imbrattato un treno all’interno del cosiddetto Tronchino, il deposito in cui vengono posti i treni pronti per essere impiegati, a Molino Dorino. I tre sono stati visti dagli addetti dell’Atm incaricati di prevenire gli atti vandalici, i quali hanno poi avvertito gli agenti. Il terzetto di writers ha cercato di fuggire, due verso la tangenziale, il terzo tornando verso il deposito. MENTRE DUE sono riusciti a dileguarsi, l’altro è stato preso e l’addetto dell’Atm, durante l’inseguimento, si è anche fatto male, lussandosi una spalla: guarirà in 10 giorni. Il 24enne aveva con sé il materiale per l’imbrattamento. Gli addetti dell’Atm hanno spiegato che i tre erano arrivati con una utilitaria bianca. Gli agenti si sono messi alla ricerca dell’auto e ne hanno trovata una risultata intestata alla madre di un giovane già indagato per atti di vandalismo appartenente alla Crew 031 riot’. All’interno, trovate bombolette e la copia di una mail intestata al giovane o arrestato. Così è scattato il sequestro della vettura.
Articolo pubblicato il 20 aprile 2015 su Il Giorno
Donato Paolone
8 maggio 2015 at 22:10
Ti credo che vengono in Italia: sanno che è il Paese dell’impunità, mentre vigliaccamente non si azzardano a muovere un dito nei loro Paesi d’origine, dove le pene sono severissime.
Arrestati: bene. Rimarranno in questo stato o saremo sempre i soliti buonisti che rimettono in libertà chi non se lo merita?