L ‘ argomento murales è caldissimo in questi giorni: proteste, problemi, creazione di una task force comunale per pulire gli scarabocchi e appello ai privati per collaborare. Ma, di fronte alla stoccata del capogruppo del Pd, Walter Picco Bellazzi («Quante multe hanno dato i vigili a questi incivili?»), l ‘ assessore alla polizia locale Claudio Fantinati allarga le braccia: «Non voglio dire che non sia una nostra priorità, ma chiunque sa che i graffitari colpiscono principalmente nel cuore della notte, mentre gli agenti finiscono il loro servizio a mezzanotte. Mi sembra quindi chiaro che di probabilità di cogliere sul fatto questi ragazzotti con lo spray ce ne siano poche». Così, al netto di «uno sdegno per questi comportamenti che appartiene anche a me e che mi spinge a insistere negli sforzi sul fronte dell ‘ educazione dei giovani», gli strumenti a disposizione del comando restano pochissimi: «I vigili fanno un gran lavoro, hanno mille servizi da compiere e si occupano anche di monitorare il fatto che la gente non si comporti incivilmente. Quando si può, nei casi di imbrattamento, si cerca anche a verificare qualche indizio che possono fornire le telecamere di videosorveglianza, però mi sia consentito dire che dare a noi la colpa – seppur indiretta – di quanto avviene è assurdo». E conclude: «Proviamo a star dietro a ogni cosa ma, ripeto, ci sono problemi legati all ‘ orario in cui agiscono i writers. Infine, se permettete, anche il buon senso ci spinge a provvedere prima a questioni più urgenti».

Articolo pubblicato su La Prealpina del 21 agosto 2015