San Giorgio su Legnano
Vandali imbrattatori in piazza del mercato. Di notte sul muro bianco e candido della palazzina dei servizi è comparso un graffito con la parola «Ares» e la sigla dell’autore. I lavori di tinteggiatura erano stati conclusi nei giorni scorsi. E c’è rammarico nel commento del sindaco Walter Cecchin rivolto ai giovani autori del graffito. «Cari “ragazzi” capisco la voglia di lasciare un segno della vostra capacità artistica, ma era proprio necessario? Per rendere pulito e ordinato questo luogo abbiamo speso soldi di tutti, anche dei vostri genitori, forse non ne saranno contenti» ha scritto il sindaco in questa sorta di lettera aperta sul sito del Comune. La sua non vuole però essere una reprimenda fine a se stessa. Il sindaco si apre al dialogo con questi writers. «Vi aspetto in comune per una chiacchierata, chiedere uno spazio utilizzabile sarebbe stato sicuramente più apprezzato e rispettoso del bene pubblico». Ci sono esperienze analoghe già praticate in Comuni della zona, dove a disposizione dei giovani sono stati messi a disposizioni muri dei parchi e di altre zone pubbliche. «…Ma sui servizi no».
Articolo de Il Giorno del 2 Settembre 2015
Francis
4 settembre 2015 at 12:04
Aridàie con la concessione degli spazi…come se i vandali non vedessero l’ora di utilizzarli e smettessero come per miracolo di imbrattare…Ma chi li propone lo è o ci fa?Ma il bravo sindaco si è informato della eventuale diminuizione di imbrattamenti che si verifica dopo la concessione dei muri legali?Dove sono le prove?