Bolzano.
Sono tanti «gli euro che la comunità arriva a spendere per rimediare ai danni dei “graffittari”, considerati non come delinquenti ma come “ragazzotti con lo spray”». Lo ricorda il consigliere comunale del Partito socialista italiano Claudio Della Ratta. Questi “segni” permanenti, «queste scritte assurde e comprensibili spesso solo agli autori, che si notano sui muri delle case della nostra Bolzano, rafforzano nel cittadino il disamore per la propria città e l’immagine di una amministrazione assente o restia a prendersi cura del territorio». Cancellare le scritte e i disegni, prosegue il consigliere comunale «è senz’altro costoso e complicato, ma l’amministrazione cittadina, nella lotta al degrado che ha con foga pubblicizzato in campagna elettorale, deve aggiungere uno sforzo in tal senso». Insomma, «ripuliamo i muri della nostra città». Lavoriamo «per una città pulita e accattivante alla vista dei suoi abitanti».
Articolo dell’ Alto Adige – Nazionale del 7 Settembre 2015
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