Sarzana
Basta scritte su monumenti, facciate e dimore storiche della città. Nessun freno alla fantasia e spirito artistico dei ragazzi con la bomboletta ma l’estro e creatività devono fermarsi di fronte al rispetto. Purtroppo non è così e la città è tappezzata non solo di murales ma di troppe scritte demenziali, offensive e volgari che abbruttiscono zone di pregio frequentatissime anche dai turisti. Per dire basta alla cattiva abitudine e lanciare un segnale costruttivo i commercianti dell’area di via Mazzini, consulta del centro storico e amministrazione comunale dalla prossima settimana inizieranno a cancellare le scritte sulla suggestiva parete di Porta Romana. Uno degli angoli più belli del centro ma deturpato dalla vernice di mille colori. I volontari hanno affidato il compito di trovare una soluzione all’architetto Alessandra Tarabotto e alla restauratrice Francesca Lazzarotti che hanno trovato una formula.. anti scritte. In realtà lo strato speciale di pellicola applicato al muro non eviterà a qualcuno di apporre la propria firma ma l’applicazione impedirà all’inchiostro e vernice di essere assorbiti per cui basterà un colpo di spugna per toglierla. «Sarebbe preferibile che si capisse la negatività del gesto senza intervenire – spiega l’assessore Massimo Baudone -ma vista la realtà abbiamo deciso di adottare questa formula nella speranza che come i cittadini, consulta e Comune si sono uniti anche i ragazzi capiscano l’importanza di una città pulita». Il costo dell’operazione sarà di mille euro e ha trovato il contributo dei commercianti della zona rappresentati da Stefano Piola. A ripulire e verniciare ci penseranno i volontari chiamati a raccolta dalla consulta del centro storico presieduta da Massimiliano Giampedroni con il contributo dell’amministrazione comunale e la Confcommercio rappresentata al lancio dell’iniziativa da Edoardo Rossi presidente dell’area Val di Magra. L’idea è innovativa perchè lo speciale trattamento non è mai stato utilizzato in Liguria. La pulizia potrebbe essere inserita nel calendario di eventi del prossimo fine settimana, nell’ambito di “Puliamo il mondo” coinvolgendo non soltanto i volontari che hanno sostenuto e lanciato l’iniziativa ma anche i ragazzi delle scuole. E agli scrittori sui muri si chiederà un pizzico di collaborazione e rispetto, invitandoli a dar sfogo alla propria vena creativa in altre zone periferiche, come il muro esterno dello stadio che qualche anno fa era stato messo a disposizione dal Comune. Ma che sia arte e non vandalismo.
Articolo di QN La Nazione, ed Massa Carrara di Massimo Merluzzi del 20 Settembre 2015
Commenti recenti