Il sottopasso degradato diventa galleria d’arte. E tutto grazie ai writer

Lecco

Da latrina per incivili a galleria d’arte per artisti da strada. Da domenica, ha radicalmente cambiato aspetto lo scivolo che conduce al sottopasso ferroviario di Olgiate Molgora. Merito dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Dorina Zucchi e dell’assessore alla cultura Isabella Lavelli che hanno avuto l’idea di organizzare “Hole in the wall”. Grazie all’intervento di una decina di writer, attorno alla cui performance è stata costruita un’intera giornata, l’aspetto del sottopasso ferroviario è radicalmente cambiato. Utilizzato anche come latrina

Oggi, i due scivoli che conducono al sottopasso sono ricoperti da opere di street art con tema il deserto che, si spera, dovrebbero mettere il sottopasso al riparo da altri atti di inciviltà. «Essendo nascosto – ha ricordato il consigliere delegato Pino Brambilla – il sottopasso ha sempre creato problemi. Da quando è stato realizzato, in seguito al raddoppio ferroviario, ne ha sempre create di ogni. È capitato che fosse utilizzato come latrina. Una volta, addirittura, alcuni ragazzi che con avevano rubato da un treno una torcia di segnalazione, l’hanno accesa là sotto, costringendo i vigili del fuoco ad intervenire». A questi problemi, legati alla buona educazione delle persone, nel corso del tempo se ne sono aggiunti tutta un’altra serie di tipo diverso, a cominciare dai continui allagamenti che sembrano essere stati risolti.

«Per pulire il muro, che nel corso degli anni è stato ricoperto di scritte senza senso ma anche ingiuriose, siamo intervenuti più volte con i lavoratori socialmente utili. Ogni volta, però, le scritte sono ricomparse. A questo punto, l’assessore Lavelli ha avuto l’idea di Hole in the wall. Ora che il muro è stato ricoperto da disegni artistici, speriamo che chi fino ad oggi lo ha deturpato con scritte di ogni genere, ne abbia rispetto». Ora ci sono le telecamere. Nel frattempo, per aumentare la sicurezza della zona, l’amministrazione comunale ha provveduto a dotare il sottopasso di telecamera a circuito chiuso che trasmette le immagini alla centrale della polizia locale. Ai carabinieri di Brivio, è stato inoltre richiesto di intensificare i controlli, soprattutto dopo cena fino alle due di notte, periodo in cui si sono registrati vandalismi che hanno riguardato i cestini dell’immondizia e i display degli orari ferroviari. «L’intervento – ha concluso Brambilla – è solo il primo. L’idea, infatti, è quella di abbellire tutto il sottopasso. Dal momento che finanziare una giornata del genere ha dei costi, aspetteremo però di avere altri fondi».

Articolo de La Provincia di Lecco di Fabrizio Alfano del 24 Settembre 2015