« Retake » incalza Palazzo Spada. Così si combatte il degrado in città

Terni

Si sono rimboccati le maniche di nuovo e ora hanno ripulito via Fratti. Ma hanno già ‘messo gli occhi’ su via XX Settembre e sulla situazione di degrado e abbandono lungo le sponde del Nera. Insomma: volontari dell’associazione Retake (nella foto un gruppo) con le mani in mano non ci sanno proprio stare. Grazie ai loro interventi torna il decoro dove l’amministrazione comunale non riesce a intervenire. A un’unica condizione: «Manteniamo pulito, non gettiamo a terra rifiuti e rimproveriamo chi lo fa». Una collaborazione che non dispiace affatto a Palazzo Spada: «Accogliamo con piacere l’invito di collaborazione, che si è già esplicitato in alcune iniziative, che l’associazione Retake ha avanzato nei confronti dell’amministrazione comunale nell’ottica di migliorare il decoro di Terni», dichiarano gli assessori ai Lavori Pubblici Stefano Bucari e all’Ambiente Emilio Giacchetti. «Siamo pronti – proseguono i due amministratori – a sottoscrivere una convenzione in maniera tale che il Comune di Terni possa assicurare ai volontari dell’associazione materiali e supporto logistico nelle loro azioni di cura della città, in particolare sul fronte della pulizia straordinaria e della cura del verde. I lavoro dell’associazione Retake è molto importante non solo per l’apporto materiale ma anche perché costituisce un esempio civico di impegno per la città. E’ uno sprone a comportamenti civici responsabili che passa anche attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti, il rispetto dell’arredo urbano, la corretta fruizione degli spazi pubblici. E’ uno sprone alla stessa amministrazione comunale e all’Asm a intensificare gli sforzi sul fronte della cura della città. Un obiettivo ben chiaro che quotidianamente vede il Comune impegnato in prima linea, nonostante le note difficoltà di bilancio. Nei prossimi giorni incontreremo i volontari di Retake per la sottoscrizione della convenzione e per ipotizzare linee di intervento. Solo attraverso una collaborazione intesa tra Comune, Asm, associazioni di volontariato, basata sul senso civico di tutti i ternani, sarà possibile migliorare le condizioni di cura e decoro di Terni».

Articolo de QN La Nazione del 5 Ottobre 2015