Givoletto
Stanchi di ripulire i danni dei vandali. A Givoletto l’ultima «prodezza» di giovani writers è avvenuta a metà del mese scorso. Ed hanno preso di mira il muro del municipio, alcuni gradini e il muro di cinta. «Un gruppetto di quattro o cinque ragazzini – spiega il sindaco Azzurra Mulatero – li ha imbrattati con scritte, anche volgari. E lo ha fatto in pieno giorno, tra le 16 e le 17». I piccoli vandali dovrebbero avere tra i 12 e i 16 anni, e pare non siano neanche residenti in paese. Forse per questo non sapevano che una telecamera, posta sul tetto del palazzo comunale, li stava riprendendo.
«Li abbiamo riconosciuti – continua il sindaco – e li abbiamo convocati in Comune, dovranno venire nei prossimi giorni accompagnati dai loro genitori». L’intento è semplice. «Se riconoscono il loro sbaglio -puntualizza Mulatero – avranno solo una sanzione amministrativa e saranno invitati a pulire muri e scalini imbrattati con gli spray. Se invece negheranno di aver sporcato, allora saremo costretti a passare tutto ai carabinieri che faranno le loro indagini». Una tentativo di mediazione, ma senza cedere di un passo. Anche perché gli atti vandalici sono all’ordine del giorno. «Ma – conclude Mulatero – non vogliamo riempire il paese di telecamere».
Articolo de La Stampa di Patrizio Romano del 6 Ottobre 2015
Commenti recenti