Il paese di Alice graffiti sul muro del Municipio

Cerignola

Interpretare l’ambiente attraverso l’arte. Era questo il tema di fondo di «Graffiti per l’ambiente», la kermesse organizzata dall’associazione «AmbientiAmo Cerignola», con il patrocinio del Comune ed il sostegno di diversi sponsor privati, che ha visto per protagonisti otto artisti. Per ciascuno di loro un «foglio» del perimetro del Palazzo di Città, su via dei Mille, per realizzare, con stili e tecniche pittoriche diverse, immagini e suggestioni sul tema – ambiente, ma anche per dare alla città una pennellata di bellezza. «La città – nelle intenzioni degli organizzatori dell’iniziativa – è la casa di tutti e quindi va salvaguardata, abbellita e curata. Il risultato è un’opera di arte moderna che riporta bellezza nei cuori e negli occhi dei cerignolani». Bellezza, arte, impegno sociale che sono praticamente andati ad occupare pacificamente, ma con decisione, quei muri che spesso sono stati oggetto di scritte e ferite di ogni genere, non solo con bombolette spray. La due giorni organizzata da «AmbientiAmo Cerignola», presieduta da Pio Grieco con il supporto di numerosi attivisti, ha visto all’opera otto artisti (di cui cinque di Cerignola, uno di Canosa di Puglia, uno di san Ferdinando di Puglia, tutti con trascorsi presso l’Istituto d’Arte – Liceo Artistico “Sacro Cuore” di Cerignola, ed un writer di Capurso) che hanno liberato talento ed estro per gareggiare tra loro e riempire di colori e contenuti quel pezzo di muro grigio assegnatoli dagli organizzatori e dalla giuria, presieduta dall’artista ed ex docente Salvatore Del vecchio, dallo stesso Pio Grieco, dall’architetto ed assessore all’Urbanistica Tommaso Bufano, dal giornalista Francesco Tortora e dall’illustratore Gioacchino Loporchio. Il primo premio, di 500 euro, è andato alla giovane artista cerignolana Valeria Cotugno, autrice dell’opera «Alice a quel paese», mentre secondo e terzo classificato sono stati, rispettivamente, il giovane Gerardo Iovino (autore de “L’equilibrio dell’e s s e re “, cui sono andati 250 euro) e il writer di Capurso, Michele Lorusso, autore di «Keep calm and respect nature», che si è aggiudicato il premio da 150 euro. Durante la premiazione, il presidente Grieco ha sollecitato i cerignolani ad una maggiore sensibilità sui temi ambientali che, sebbene praticati in forma soggettiva, costituiscono un bene collettivo, da coltivare per affermare una consapevole e radicata coscienza ambientale e più in generale una civile convivenza. Ed ecco che assume un ruolo fortemente simbolico l’onere della scelta e della direzione da prendere interpretato, in forma di fiaba, da Valeria Cotugno. A Cerignola, sono ancora tanti gli spazi grigi. Ed occorre l’impegno di tutti, ciascuno per la sua parte, per colorare una città che pare poco avvezza al bello, ma che è anche capace di slanci improvvisi e di talenti da cogliere a piene mani.

Articolo de La Gazzetta del Mezzogiorno di Antonio Tufariello del 7 Ottobre 2015