Lambrugo
«Sono veramente amareggiato: un atto del genere non me lo aspettavo». I bagni pubblici dell’area mercato di via Roma finiscono ancora nel mirino dei writers e il sindaco, Giuseppe Costanzo, con queste parole esprime tutta la sua indignazione e la sua delusione. Nella scorsa primavere le pareti esterne degli stabili, a pochi passi dal Municipio erano già finiti nel mirino dei writers che le avevano imbrattate, scatenando la reazione del primo cittadino, sostenuto da un gruppo di giovani volontari e dalla stessa minoranza. L’episodio aveva portato l’amministrazione tutta, maggioranza e minoranza, insieme a giovani volontari del paese a prendere vernice e pennello, lo scorso 16 maggio, e a ritinteggiare tutte le pareti imbrattate, ridonando decoro all’area e alle strutture. Un lavoro che aveva visto la partecipazione volontaria di sindaco, consiglieri comunali e cittadini volontari, che per un intero pomeriggio sotto il sole si erano dati da fare. Il Comune aveva messo i soldi per l’acquisito del materiale necessario per la ritinteggiatura A distanza di neanche 5 mesi ci risiamo: nei giorni scorsi è comparsa su una facciata dei servizi pubblici una scritta nera.
Parte del lavoro dei volontari e degli amministratori, nonché dei soldi messi a disposizione dal Comune, è andato letteralmente a farsi benedire. Un episodio che il sindaco condanna senza mezzi termini e che potrebbe, visto le modalità e lo stesso luogo, suonare come una sfida all’opera compiuta dall’amministrazione comunale e dai volontari del paese. Costanzo però questa volta sbotta e non ci sta a riverniciare la parete imbrattata: «Non esiste che i soldi pubblici e il lavoro prezioso e volontario venga sbeffeggiato in questo modo: è inaccettabile – commenta a caldo – Non intendo minimamente rimetterci mano: le scritte rimarranno a monito di quello che è successo e spero che chi sa o ha visto qualcosa ci aiuti a scovare i responsabili di questo ennesimo imbrattamento di un edificio pubblico».
Articolo de La Provincia di Simone Rotunno del 14 Ottobre 2015
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