Settimo
Retake, è questo il termine, che i membri del tavolo giovani di Settimo, hanno scelto in occasione dell’evento di sabato 17. Retake perché il loro obiettivo è quello di collaborare come cittadini attivi per ricreare e restaurare la città. Motivazione e voglia di sentirsi abitanti responsabili dei vari quartieri settimesi hanno spinto questi giovani a credere che ogni cittadino nel suo piccolo può essere fondamentale per la città e per il benessere della comunità. Prendendo in riferimento l’esperienza di Rebecca Spitzmiller, docente universitaria di Roma, il gruppo si è chiesto se anche la città di Settimo possa essere scena di un progetto di riqualificazione urbana. Da sempre molti si lamentano con parole ripetitive del degrado delle strade, dei parchi, parole che questi giovani vogliono trasformare in azioni. Il loro obiettivo è dunque quello di invitare i cittadini a sentirsi partecipi di questo progetto per migliorare insieme i luoghi in cui abitiamo. La sfida che lanciano questi ragazzi è rivolta a tutti coloro che vogliono sentirsi realmente utili. «Retake Settimo» sarà l’evento che caratterizzerà la giornata di sabato 17: alle 10.30 è previsto il ritrovo nella zona commerciale Cena, Villaggio Fiat, da qui partirà una dimostrazione di cosa vuol dire fare Retake; una prima occasione per mettersi alla prova e per collaborare tra cittadini in vista di un futuro migliore. «Venite per la vostra città» è questo l’invito da parte dei giovani organizzatori, «partecipate come innamorati della vostra città, occorrono poche cose: voglia di fare, guanti e convinzione».
Articolo de La Nuova Periferia di Alessia Degliangeli del 14 Ottobre 2015
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