Mantova
Lo aveva annunciato due settimane fa nel corso di un consiglio comunale, e ha mantenuto la parola. il sindaco Mattia Palazzi ha dato corso nella settimanale riunione di giunta a un percorso di inasprimento delle sanzioni per coloro che imbrattano la città. Carta bianca all’assessore alla vigilanza Iacopo Rebecchi per realizzare un programma di controlli e di sorveglianza capillare del territorio servendosi anche delle telecamere dei privati al fine di scoprire i graffitari – sia che questi agiscano sui beni pubblici, sia che interessino le costruzioni dei privati. Insomma, sempre di decoro si tratta. Via Roma ha pensato innanzitutto di inasprire le sanzioni per coloro che imbrattano i monumenti, i muri degli edifici pubblici e privati, o danneggiano l’arredo urbano. Le multe -come già anticipato dal nostro giornale -triplicheranno, e passeranno dai 150 euro massimi previsti attualmente a 500 euro. «Il giro di vite – ha osservato l’assessore alla polizia locale Rebecchi – si è reso necessario perché stiamo investendo per riqualificare e abbellire il centro storico e chiediamo più rigore per rispettare l’arredo urbano. È nostra intenzione, inoltre, rivisitare l’intero regolamento di Polizia urbana per renderlo più efficace». Sinora la dichiarazione di intenti; dopodiché le modifiche vere e proprie arriveranno in un prossimo consiglio comunale per essere ratificate dal parlamento cittadino. Ai “writer” il Comune ha intenzione di riservare aree periferiche da riqualificare con graffiti di qualità.
Articolo de La Voce di Mantova del 30 Ottobre 2015
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