Scritte sui muri che erano stati appena ripuliti

Montecatini

Un nuovo atto vandalico alle Terme Tamerici, messo a segno il giorno dopo l’intervento che gli Angeli del Bello Montecatini avevano ultimato, con la rifinitura dei muri precedentemente sporcati da altre imbrattature. Un’altra scritta, verticale. Una parola di sette lettere che fanno male e bruciano sulla pelle di chi lavora a costo zero per difendere l’immagine della nostra città e tutelarne il decoro. La scritta indecente (probabilmente eseguita nella notte tra giovedì e venerdì) è stata segnalata alle autorità competenti dagli Angeli del Bello. Che hanno subito postato la foto su Facebook: «Stamani arriviamo in Pineta e facciamo un controllo dei lavori già eseguiti. Con un tempo così umido ti aspetti, da un giorno a un altro, che spuntino funghi: e invece no. Spunta un graffito: ieri non c’era, e oggi c’è. Per carità, pare quasi fatto con delicatezza, ton sur ton: niente a che vedere con quel blu fetente tipo stalli a pagamento, che non si leva (proprio come le multe) se non con infinito olio di gomito. Lì per lì pensiamo: ma come abbiamo fatto a non vederlo? E certo, non s’era visto perché non c’era. Fotografiamo e ci scambiamo rapidamente informazioni. Stavolta il writer gentile si è firmato, non ha usato sigle o acronimi o nick name. È uscito allo scoperto, senza paura: perché convinto di restare ignorante e impunito. Speriamo per lui duri poco, perché esistono tanti modi per beccare gli eterni furbi come chi, invece di divertirsi con gli amici, andare al cinema o mangiarsi un gelato, preferisce stare al buio, col naso che gocciola per la guazza e il cellulare che piglia poco, facendo scarabocchi, pure bruttarelli. Però stavolta ha fatto un autografo, gliene diamo atto». Sull’atto di vandalismo, che non è il solo purtroppo (altre scritte sono comparse sui muri e lungo il perimetro della staccionata delle Tamerici), è stato aperto un fascicolo. Indagano i poliziotti del commissariato di via Puccini. «Ci auguriamo – dicono gli Angeli del Bello – che l’autore venga punito con una multa esemplare». A questo punto, il comitato degli Angeli chiederà la collaborazione delle associazioni di volontariato per ottenere un presidio costante sui monumenti artistici della città e sulla pineta.

Articolo de Il Tirreno di Giovanna La Porta del 7 Novembre 2015