Ancora scritte sui muri: bisogno di attenzione o ignoranza?

Bariano

Un disperato bisogno di attenzione o semplicemente pura ignoranza? Ce lo stiamo chiedendo anche noi dopo aver notato nei giorni scorsi una scritta, tanto simpatica quanto idiota, comparsa sui muri di un’ abitazione (poveri proprietari che proprio non c’entravano nulla) in via Circonvallazione. «Giornale di Treviglio figli di t…» questa la scritta a chiare lettere lasciata sul muro perché fosse vista e magari commentata dai più. Cosa potrà aver mai fatto il Giornale di Treviglio di tanto grave da meritarsi addirittura questa offesa? Ci abbiamo pensato, ci siamo persino fatti un esame di coscienza, eppure nulla. La risposta era sotto ai nostri occhi. Giusto la scorsa settimana, infatti, avevano portato alla luce il sentimento di esasperazione e condanna che i barianesi avevano espresso nei confronti di qualche vandalo, perché di certo non stiamo parlando di un artista, che aveva imbrattato i muri del paese con scritte contro le Forze dell’ordine proclamando un’anarchia che, però, non era nemmeno riuscito a tradurre degnamente e correttamente con un simbolo. La condanna sul web era stata totale e il nostro giornale l’aveva ripresa dando voce alla richiesta dei cittadini di individuare e magari per qualche volta, far pagare, queste malefatte a chi si diverte a danneggiare la proprietà di altri o spesso anche quella pubblica dimenticandosi che, se lavora, la spesa per ripulire il suo scempio la pagherà anche lui.

Articolo del Giornale di Treviglio di Jessica Taborelli del 20 Novembre 2015