I cittadini si ribellano contro il degrado

Teramo

Allarme degrado urbano a Teramo. Gli agenti della Polizia municipale sono stati chiamati ad intervenire in diversi punti della città da residenti stanchi di comportamenti incivili che sfociano in graffiti, bottiglie rotte, schiamazzi ed anche ben altro. Nella mattinata di ieri i vigili urbani sono intervenuti in Via D’Annunzio, angolo Via Scarselli, per identificare alcuni minorenni, sempre più numerosi in questi casi, rei di alcuni comportamenti che vanno molto al di là del codice di buona condotta. In quel sito ultimamente, che per la verità abbraccia anche Via Fedele Romani e gli scalini dell’ex scuola materna, si stanno verificando scene di ordinario degrado. Sono in molti a chiamare le forze dell’ordine ed ora gli abitanti dei condomini si stanno organizzando per portare le proprie istanze nelle sede appropriate. L’età degli avventori si abbassa sempre più: “Vedo bambini della quarta e quinta elementare, ma anche ragazzi delle medie e delle superiori – spiega Linda Di Egidio, esasperata dalle urla e da comportamenti non consoni dabbasso – e sono alle prese con l’alcol, bevono tantissimo, fumano, sporcano, orinano sui muri, a volte capita anche di assistere a scene un po’ osé, entrano nei cancelli e fanno casino, ma le loro mamme dove sono?” si chiese esterrefatta. “Li hanno visti pure assumere sostanze non lecite, questo in pieno centro, con un viavai di persone un po’ ambigue”. Il raduno in Via D’Annuncio è facilitato dalla presenza di scalinate e da scaloni prospicienti un locale commerciale sfitto, i cui proprietari per debellare il fenomeno dovranno farli eliminare intervenendo con un importante aggravio economico. “Il presidio è costante e non posso nemmeno richiamarli altrimenti potrei passare io un brutto quarto d’ora”. Ma il degrado urbano in città si sviluppa anche in altri luoghi. Diversi i blitz della Polizia Municipale nella villa comunale, luogo dove i volontari del gruppo Facebook “Teramo shine” recentemente nel giro di due ore hanno ripulito il sito “restituendo dignità alla villa – hanno scritto sul sociale – in alcuni punti abbandonata in uno stato imbarazzante: bottiglie, lattine, cartoni di pizze, pacchetti di sigarette, plastiche varie, fazzoletti. Godetevi per qualche giorno l’oasi verde della città, gli incivili (che sono tanti e di ogni età), l’incuria della Team e l’indifferenza generalizzata verso il degrado del nostro territorio restituiranno questo come altri luoghi alla solita impresentabilità”.

Articolo del Messaggero di Maurizio Di Biagio del 10 Dicembre 2015

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