«Murales per riqualificare alcuni spazi»

LUGO

LUGO si prepara ad accogliere la ‘street art’ sia come strumento di riqualificazione urbana che come opportunità per valorizzare i giovani talenti specializzati nell”arte dei graffiti’. La notizia viene dal sindaco Davide Ranalli: «All’inizio dell’anno nuovo, con la collaborazione dell’ufficio lavori pubblici, provvederemo a riverniciare gli spazi da destinare a murales, per renderli idonei alle opere che i giovani artisti vorranno dipingere. Poi, insieme all’assessorato alla cultura, prepareremo un bando pubblico a cui potranno partecipare artisti di età non superiore ai 30-35 anni, proprio per dare spazio ai giovani e alle nuove forme d’arte».

IL BANDO sarà emesso entro la fine di febbraio, in modo che le selezioni possano avvenire in primavera e con la bella stagione gli artisti selezionati possano incominciare a ‘dar sfogo’ alla loro fantasia e capacità. Qualità che serviranno anche per ‘reinterpretare’ alcuni temi previsti dal bando. «Chiederemo di dedicare alcuni murales ai personaggi storici di Lugo, come Francesco Baracca, Giuseppe Compagnoni e altri. Tra gli spazi che metteremo a disposizione ci sono senz’altro il ‘vecchio’ palazzetto dello sport Pala Lumagni, alcuni scorci del Parco del Tondo e alcune parti del viale della stazione». Al Pala Lumagni, adiacente al Parco del Tondo, torneranno così i graffiti, che fino a qualche tempo fa ne caratterizzavano una porzione della parte esterna ma poi col tempo si sono sciupati fin quasi a scomparire. Gli artisti non potranno invece sbizzarrirsi nel sottopasso di via Felisio, che non è compreso tra gli spazi che saranno resi disponibili, mentre potrebbe rientrare nel progetto il sottopasso dell’Ospedale, quello che conduce dal parcheggio alla struttura ospedaliera, i cui graffiti originari sono ormai rovinati, e che, dice il sindaco, «in effetti avrebbe bisogno di essere riqualificato. Vedremo se sarà possibile fare un accordo con l’Asl, a cui compete quello spazio».

AL DI LÀ di quali spazi saranno messi a disposizione, l’obiettivo principale dell’iniziativa resta,«dare la possibilità ai giovani artisti, sia del territorio che provenienti da fuori, di esprimere la loro creatività e il loro talento, per rendere più belli gli spazi dismessi e rovinati».

ARTICOLO DI LORENZA MONTANARI DEL RESTO DEL CARLINO DEL 29 DICEMBRE 2015

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