Totem turistici nel mirino: imbrattati davanti al teatro

BELLUNO

 Totem turistici nel mirino dei writers: erano stati posati nemmeno un mese fa. Dopo i muri delle case e degli edifici pubblici, questa volta i baby vandali armati di bomboletta spray se la sono presa con il cartello per le informazioni turistiche di piazza Vittorio Emanuele. Una scritta nera, poco leggibile, risalta da qualche giorno sulla base grigia della segnaletica sistemata a fianco del Teatro Comunale. Nulla di che rispetto ai disegni e alle parole anche volgari sparse sui muri del centro città, certo, non fosse altro che il totem è nuovo di zecca. «In quella zona insiste una telecamera – annuncia il sindaco Jacopo Massaro rivelando l’intenzione di andare a fondo nella faccenda -, chiederò alla polizia locale di controllare i filmati». Posato agli inizi di dicembre insieme ad altri sparsi in centro città, tra cui quello multimediale alla scala mobile di Lambioi, serve per orientare i turisti indicando loro, attraverso la cartina riportata, i vari percorsi di interesse storico e paesaggistico consigliati nel raggio di pochi chilometri. Un’iniziativa costata circa 30 mila euro e sostenuta dalla Regione in quanto parte di quel bando per la rivitalizzazione dei centri storici vinto dal capoluogo qualche anno fa. Quando abbiano agito gli incivili non è chiaro, certo è la telecamera sistemata a inquadrare la piazza potrebbe averli inquadrati bene, se così fosse risalire alla loro identità sarebbe piuttosto semplice. «Non so a quando risalga il gesto – spiega il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Cà prima di aver visionato i filmati -, certo è che la notte del 31 dicembre tanti giovani sostavano nei pressi del Teatro Comunale. I video del sistema di sorveglianza potrebbe venire in aiuto, ma non è una certezza. Se agiscono di notte e sono incappucciati non si riesce a vederne il volto, inoltre se sono in gruppo si nascondono tra di loro». Insomma non c’è pace per il centro storico, preso d’assalto senza sosta dalle scorribande notturne dei graffittari. Risale a qualche giorno fa il cartello esposto lungo la via dai residenti di Sottocastello per denunciare la piaga dei writers che infesta la zona da anni, come la lamentela di un abitante di via Santa Maria dei Battuti esasperato allo stesso modo dai vandali con la bomboletta.

ARTICOLO DEL GAZZETTINO DEL 5 GENNAIO 2016