La lotta contro i writers passa dal Mercatino: il Calcit lancia la proposta

AREZZO

Inizia dal Mercatino dei Ragazzi riservato alle Scuole il progetto di educazione civica con il quale il Comune intende sensibilizzare i giovani a non imbrattare le strade, i sottopassi e le piazze di Arezzo. Preziosa sinergia tra il Calcit e l’amministrazione comunale. Il 5 e il 6 di marzo il Comitato Autonomo per la Lotta Contro i Tumori ha in programma il maxi mercatino ad Arezzo Fiere e Congressi. Una maratona durante la quale gli studenti di ogni grado e ordine delle scuole del territorio si ritrovano per fare beneficenza e raccogliere i fondi da destinare alla lotta contro i tumori. Un weekend dedicato anche alla prevenzione e all’educazione intorno a delicati temi per i quali da tempo le istituzioni sono impegnate a contrastare gli abusi. Tra le bancarelle della solidarietà, ad Arezzo Fiere ogni anno spuntano lezioni di educazione stradale, incontri e volantinaggio sul fenomeno della sana alimentazione ma anche dell’abuso di fumo, alcol e gioco d’azzardo. Il Calcit infatti negli anni ha ampliato l’orto dei valori da coltivare tra i piccoli aretini. Puntuale quindi è arrivata la disponibilità a mettere a disposizione l’amplia platea di centinaia di ragazze e ragazzi per diffondere una cultura anti-degrado. Siro Piantini, organizzatore dell’edizione del Mercatino dei ragazzi “Speciale Scuole”, attento a tutto quello che accade in città, ha raccolto l’appello dell’assessore Lucia Tanti e del vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini impegnati nel contrastare il fenomeno dei writers non solo con la repressione ma anche con la prevenzione ed educazione. “Da aretino – spiega il consigliere del Calcit Siro Piantini – ho sempre considerato quelle scritte sulle pareti cittadine come atti vandalici che contribuiscono a far aumentare il degrado in città, nei quartieri e nelle periferie. Di fronte ad un fenomeno dilagante è chiaro che reprimere è un atto fine a se stesso. Credo quindi molto nella prevenzione e condivido la proposta del Comune di Arezzo di partire dalle scuole. Il Calcit è al servizio della città ed offre al Comune uno strumento per raggiungere le nuove generazioni”. Piantini ha infatti pensato di offrire uno spazio al Comune per salire in cattedra con una lezione anti-graffiti. “Stiamo pensando ad un incontro – annuncia Piantini – con gli studenti sul tema dei graffiti”. Questa mattina Piantini incontrerà il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini, l’assessore Lucia Tanti e Barbara Magi per delineare meglio come organizzare il momento educativo che si aggiungerà a quelli legati a progetti di educazione stradale e alimentare. “Ringrazio il Calcit – dice l’assessore Tanti – per la sensibilità dimostrata intorno ad un problema che stiamo cercando di affrontare su più livelli”. B Oggi l’incontro con gli assessori Gamurrini, Tanti e Magi per definire il percorso educativo da affiancare alla sicurezza stradale e all’alimentazione Scritte Escalation di imbrattamenti. In campo Piantini, organizzatore del Mercatino Calcit “Speciale Scuole”

ARTICOLO DI ALESSANDRO BINDI DEL 27 GENNAIO 2016, IL CORRIERE DI AREZZO