ROMA
LA street art di Lek e Sowat sbarca nei musei capitolini. Urbex, la disciplina alla quale si sono avvicinati i due artisti francesi nel 2010, prevede l’esplorazione della città alla ricerca delle rovine moderne. Una visione innovativa della street art, apparentemente contraddittoria, che fonde i suoi tipici tratti trasgressivi nell’ambito di un contesto istituzionale quale l’accademia di Francia a Villa Medici, che li ospita. Oltre i graffiti tradizionali, il progetto di Lek e Sowat si propone di riscoprire la Città eterna attraverso sotterranei e rovine, stazioni della metro ed edifici abbandonati. I due interverranno oggi all’incontro “Dall’illegalità all’istituzione”, al Museo Carlo Bilotti, dove è stata prorogata fino domenica la mostra di foto (una riprodotta qui accanto) di Mimmo Frassineti “Urbs Picta, la Street Art a Roma”.
ARTICOLO DI FRANCESCO CARBONE DEL 29 GENNAIO 2016, LA REPUBBLICA
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