TIVOLI
Vandali in azione a Tivoli, armati di vernice spray e pennarelli negli ultimi giorni sono stati registrati diversi raid in centro e nel quartiere termale, dove anche è stato sporcato il monumento ai caduti di Nassiriya. Proprio a Tivoli Terme alcuni residenti hanno “immortalato” le prodezze preparando una dossier fotografico per denunciare le continue incursioni dei teppisti. I vandali hanno colpito ovunque, dai muri della scuola a quelli della parrocchia, e sono arrivati fino ad arrampicarsi al secondo piano di un edificio abbandonato. In pratica non c’è zona del quartiere termale che non sia stata presa di mira. Imbrattati, peraltro, anche muri di zone di grande passaggio come quello delle terme Acque Albule in via Nicodemi, la strada che collega la stazione con la Tiburtina, oppure l’edicola tra la posta ed il parco Arcobaleno. «Questo problema sta prendendo piede – hanno detto alcuni residenti denunciando la situazione con delle foto raccolte sui social network – Ci sono alcuni ragazzi che si divertono ad imbrattare i muri delle scuole e delle nostre proprietà con graffiti, oltretutto orrendi». I residenti, così, hanno deciso di fare rete per combattere questo fenomeno ed hanno lanciato un appello dalla pagina Facebook L’Eco di Tivoli Terme: «Aiutateci a denunciare tutti coloro che commettono questi atti».
Raid sono stati registrati anche venerdì scorso al centro della Città. I vandali hanno colpito nel centro storico, imbrattando con le loro firme anche i muri di palazzi storici da poco restaurati. Le tags, le firme di questi vandali aspiranti writer, sono comparse ovunque, anche sui portoni dei palazzi e sulle serrande dei negozi.
ARTICOLO DI FULVIO VENTURA DEL 16 FEBBRAIO 2016, IL MESSAGGERO
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