Ma la nuova palazzina, destinata alla biglietteria dell’Atv, resta vuota Un bersaglio fin troppo facile per i vandali e un riparo per i senzatetto
VERONA
In stazione sono già iniziate, in anticipo sul calendario, le pulizie di primavera. I graffiti multicolori scarabocchiati con le bombolette spray si sono sciolti sotto il potente getto d’acqua mista a solvente sparato dalla macchina idropulitrice.Così, ieri mattina, sul piazzale davanti alla stazione di Porta Nuova, sono tornate intatte le pareti di pietra chiara nel vano scale che introduce al parcheggio sotterraneo. E anche le porte tagliafuoco del parking stesso, le vetrine della futura biglietteria dell’Atv e quelle dei negozi vicini: un complesso nuovo di zecca, appena terminato di costruire in fianco al terminal degli autobus, ma già preso di mira da writer e vandali.Dopo la denuncia de L’Arena, è scattata l’operazione di pulizia dalle scritte che, numerose, avevano già iniziato a costellare muri e vetri del nuovo edificio, ultimo tassello dell’opera di restyling della stazione durato cinque anni. L’intervento, commissionato da Grandi Stazioni, è stato eseguito dalla startup Idrowash, presentata all’Expo milanese per le innovative lance con ugelli rotanti.«Veniamo chiamati a ripulire grandi spazi come parchi di divertimenti e centri commerciali. È la prima volta che operiamo in un luogo pubblico», spiega il responsabile Alessandro Florio.Ora che il nuovo edificio è stato «mondato», c’è chi si chiede chi lo proteggerà dai prossimi assalti dei graffitari, visto che la struttura, per il momento, resta vuota a causa di lungaggini nel contratto d’affitto. Inoltre, la baracca rimasta sul piazzale dai tempi del cantiere, anch’essa scarabocchiata, è un pessimo biglietto da visita.
ARTICOLO DI LORENZA COSTANTINO DEL 20 FEBBRAIO 2016, L’ARENA
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