Writer fuori controllo imbrattano tutto il paese

VAIANO CREMASCO

 Writer scatenati imbrattano il paese con scritte di cattivo gusto e il sindaco commenta: «Gli faremo fare un corso di disegno». Nell ‘ ultima settimana Vaiano si è riempito di graffiti, scarabocchi, disegni di dubbio gusto sui muri, sul guard-rail della ciclabile, sulla casa dove vivono i profughi. Sono centinaia e centinaia, di tutti i colori e visti da lontano sembrano quasi «artistici». Ma basta avvicinarsi un pochino e appaiono per quello che sono: firme, sigle e parolacce dipinte con i colori dell ‘ arcobaleno. Uno spettacolo che ha lasciato tutti basiti, e in paese ci si chiede come in così pochi giorni, nemmeno una settimana, i writers abbiano potuto compiere un simile scempio senza che nessuno se ne sia accorto. Si tratta probabilmente di una banda di ragazzi annoiati, che ha deciso di sfogare la sua «vena artistica» con qualche bomboletta di vernice spray. Peccato che il vandalismo è un reato punito con sanzioni salatissime. Sull ‘ episodio il sindaco Domenico Calzi ha fatto una battuta amara: «Mi sono accorto anch ‘ io di queste ” opere d ‘ arte ” – ha detto ironico – Non sono affatto contento. I graffiti sono belli quando hanno un senso, basti vedere il cavalcavia di Spino d ‘ Adda che è stato decorato da professionisti, quella si che è arte. Questa no». Quindi perché non insegnare a questi pseudo artisti di strada a dis egnare? «Sarebbe bello che imparassero a fare le cose a modo – ha concluso il primo cittadino – Allora potrei anche mettere a disposizione muri di proprietà del Comune. Ma è un progetto che richiede impegno, devo prima consultarmi con i miei consiglieri e poi vedrò cosa fare». E il consigliere Marco Corti , capogruppo della minoranza di «Udp» ha appoggiato l ‘ idea: «Ho visto gli scarabocchi – ha affermato – Non mi dispiacerebbe dar vita a un progetto come quello di Spino d ‘ Adda, così da scoraggiare i vandali. Parlerò con il sindaco e vedremo di darci da fare».

ARTICOLO DEL 19 FEBBRAIO 2016, CREMASCO WEEK