Scattato l’intervento in piazza Colombo per eliminare il degrado

SANREMO

I muri del solettone ripuliti dalle scritte

La mission è portare decoro nel “cuore” della città. In un luogo simbolo di Sanremo: piazza Colombo. Dopo l’arrivo delle nuove bandiere, che hanno sostituito quelle ormai a brandelli, ieri ha preso il via l’operazionepulizia dei muri del solettone. E il vicesindaco Leandro Faraldi fa sapere che intende portare avanti la demolizione della struttura che già in parte era stata buttata giù negli anni passati, per dare più luce alla piazza. «Stiamo valutando di eliminare anche i locali nella parte verso Levante, quella che ospita le associazioni, alle quali trovare altre sedi – dice Resteranno invece al loro posto l’esercizio con il kebab e la pizzeria, per contratti in corso e situazioni ancora da definire». Dopo la creazione di un varco nella parte centrale la volontà è quindi quella di procedere con il piano di smantellamento. L’obiettivo è ottenere due grosse “finestre” aperte verso Sud, e altrettanti accessi per la terrazza alle spalle della piazza. Ieri mattina ha preso il via l’intervento di pulizia dei muri imbrattati da scritte di vario tipo che, nel tempo, si sono sovrapposte una sull’altra. Opere di “writer” non autorizzati, che hanno deturpato un bene pubblico, costringendo cos ì l’amministrazione a provvedere con un restyling. La giunta ha dato il via all’operazione di restauro attivando l’ufficio fabbricati: ieri mattina il via all’opera, davanti agli occhi dei passanti. I lavori proseguiranno nei prossimi giorni. La scorsa settimana i consiglieri Luca Lombardi e Gianni Berrino (Fratelli d’Italia) avevano presentato una interpellanza per chiedere una «riqualificazione della zona, renderla nuovamente sicura e fruibile anche nelle ore notturne». E ieri il coordinatore cittadino Michele Gandolfi si è ironicamente congratulato con «l’amministrazione del benessere, per aver ripulito i muri del solettone di piazza Colombo che da mesi sono la rappresentazione del degrado della piazza principale di Sanremo». «Grazie per essere intervenuti dopo il Festival affinché i turisti e tutti gli operatori abbiano potuto goderne come degna scenografia del palco. Grazie ancora per aver iniziato i lavori in fretta e furia pochi giorni prima del Consiglio comunale che deve trattare la nostra interpellanza», dice Gandolfi, sottolineando di essere stata «la prima forza politica a denunciare il problema».

ARTICOLO DI DANIELA BORGHI DEL 4 MARZO 2016, IL SECOLO XIX