Muri a disposizione dei writers

RIVOLI

Al via MurArte, progetto che assegna alcuni muri della città degradati ai giovani writer quali spazi “autorizzati” su cui realizzare le proprie opere, rendendo così sempre più bella ed interessante la città grazie ad un protocollo di intesa che il Comune ha firmato ad ottobre con la Città di Torino che lo attua già dal 1999. «Con Pic Turin del 2010 – afferma l’assessore alle politiche giovanili Paolo De Francia – i fronti ciechi di facciata decorati fanno più attraente la città della Mole» . Così, auspicando che questo possa succedere anche per Rivoli, ha coinvolto i giovani che si sono resi disponibili a migliorare alcuni muri degradati della città, grigi o imbrattati da scritte che le deturpano. «L’intento è duplice – prosegue De Francia – da un lato colorare queste zone, migliorando l’estetica urbana e, nel contempo, cercare di offrire ai giovani che hanno fatto di quest’arte la propria passione, una via di comunicazione ed una risposta alla propria richiesta di espressività in modo del tutto “legale”, facendo maturare nella cittadinanza una migliore percezione nei confronti di quest’arte» . Rivoli ha avuto già in passato esperienze analoghe con due edizioni di “Rivolution”, nel 2009 e 2010, eventi di writing, musica e street exibitions con artisti nazionali ed internazionali. Così, grazie alla partnership col Comune di Torino, il progetto avviato a fine 2015 ed ora in attuazione, permetterà ai writer di avere in concessione superfi ci murarie su cui possono dipingere, liberamente e nella legalità, spesso rimettendole “a nuovo”. Sono già state realizzate 12 schede che individuano porzioni di muri di proprietà comunale che verranno preventivamente imbiancati e saranno a disposizione per gli interventi. Per ottenere il muro dove potersi esprimere con pennelli e bombolette è suffi ciente iscriversi, presentando un documento e compilando una scheda, indirizzata all’Uffi cio giovani in corso Francia 98. Se il richiedente è minorenne, serve l’autorizzazione di un genitore. L’uffi cio competente raccoglie le domande e fornisce all’interessato un tesserino personale, una superfi cie disponibile e una lettera fi rmata dall’assessore che lo autorizza a dipingere. Possessore del muro per quattro mesi, è libero di intervenire dopo aver presentato un bozzetto dell’opera da realizzare, avendo poi cura della sua opera con una manutenzione continua, per conservarne la qualità. Gli spazi sui muri saranno segnalati con il logo “MurArte Rivoli” e delimitati. Il rapporto tra Comune, giovani di MurArte e cittadini è riassunto in un regolamento composto da dieci punti che i writer sono tenuti a rispettare. Intanto, anche privati e scuole hanno chiesto di poter far realizzare interventi sui muri di proprietà. Altri cittadini interessati possono segnalare la propria disponibilità all’uffi cio giovani. L’elenco dei muri disponibili sul sito dell’ufficio giovani (www.rivoligiovani.it.) nella sezione Progetti e servizi: MurArte, dove si trovano anche i moduli.

ARTICOLO  di EVA MONTI DEL 5 MARZO 2016, LA NUOVA