MILANO
WRITER IN AZIONE nella stazione ferroviaria Greco-Pirelli. Stavolta, però, a un gruppetto di giovani graffitari che voleva lasciare la sua impronta su alcuni vagoni, è andata male: due ragazzi italiani, un 20enne residente a Seregno e un 22enne della provincia di Vicenza, sono stati sorpresi e denunciati a piede libero dalla Polfer. Altri due si sono dileguati. È successo la notte tra domenica e lunedì. La pattuglia in servizio, poco prima dell’1, durante il giro di controllo all’interno dello scalo ferroviario ha avvertito un forte odore di vernice e, avvicinandosi al treno fermo al binario 9, ha notato che alcune persone stavano imbrattando con delle bombolette spray le ultime due carrozze di coda. Gli agenti hanno immediatamente avvisato i colleghi che erano di pattuglia nella zona, i quali, conoscendo bene il territorio, si sono posizionati all’altezza di una delle possibili vie di fuga. Una volta intimato l’«alt, polizia!», i ragazzi, colti il flagranza, sono scappati in diverse direzioni ma uno di loro ha scelto proprio l’uscita dove ad attenderlo ha trovato la pattuglia Polfer che lo ha bloccato. Un secondo ragazzo, invece, è salito su un treno in partenza, ma gli agenti sono riusciti a far fermare il convoglio e a bloccarlo. Altri due giovani del “branco” sono riusciti a dileguarsi nel buio, facendo perdere le proprie tracce.
I GIOVANI fermati, uno con precedenti e l’altro incensurato, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 639 del codice penale (relativo a deturpamento e imbrattamento di cose altrui). Gli agenti hanno anche sequestrato circa 30 bombolette spray di diversi colori, tappi, guanti e mascherine.
M.V. ARTICOLO DEL 9 MARZO 2016, IL GIORNO
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