Lo sgombero dura un attimo Telos occupa un altro edificio

SARONNO

È UN «AMARCORD» la nuova occupazione dei ragazzi del centro sociale Telos che giovedì in tarda serata hanno invaso la villetta tra via Ferioli e via Monte Generoso, già protagonista di un loro blitz nel luglio del 2012. Giovedì mattina le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nella palazzina dell’ex centro dell’impiego in via Pasta, nel cuore di Saronno, che i ragazzi avevano occupato lo scorso 4 marzo. Una porta rinforzata ha bloccato il blitz dando il tempo a due ragazze, una 20enne di Lomazzo e una 16enne di Uboldo, di salire sul tetto con i rispettivi zainetti. Le due anarchiche si sono sedute sul tetto e lì sono rimaste fino alle 21, chiacchierando, sgranocchiando snack, leggendo e telefonando. A terra nel frattempo la città si era fermata. I pompieri hanno montato un maxi-tendone ad aria per la sicurezza delle due giovani mentre la Questura bloccava l’intero isolato con blindati a impedire l’accesso.

FURENTI i titolari delle attività commerciali che si sono ritrovati i negozi deserti tanto che in molti hanno scelto di non chiamare il personale che sarebbe stato di turno il pomeriggio. Alle 18 gli antagonisti, che per l’intera giornata avevano organizzato un presidio in solidarietà alle due ragazze in piazzetta Portici, si sono radunati in stazione da dove è partito un corteo con lo striscione «Nessun sgombero senza risposta» che si è concluso davanti a una doppia fila di mezzi e uomini della Polizia. Qui, con un megafono, i ragazzi hanno annunciato la nuova occupazione. Sono quindi rientrati nella palazzina «Piovra» che avevano occupato per un weekend nel luglio 2012, quando la Polizia di Stato aveva tentato di sgomberare i ragazzi mentre entravano nell’edificio con il risultato che tre di loro si erano asserragliati sul tetto dove erano rimasti poco meno di 24 ore. Una vicenda approdata al tribunale di Busto Arsizio anche se, complice la decisione della proprietà di ritirare la denuncia, erano cadute le accuse di occupazione e danneggiamenti. Per tutta la giornata di ieri i ragazzi sono rimasti all’interno della palazzina dove sono stati realizzati graffiti, con slogan a sostegno del Telos e contro le forze dell’ordine.

SARA GIUDICI, IL GIORNO DEL 19 MARZO