SAN BENEDETTO
DOPPIO RAID vandalico ai danni dei commercianti di via Marsala a nord del supermercato Tigre. Nella notte fra lunedì e martedì, ignoti hanno rigato, con una punta di diamante o altro oggetto appuntito e resistente, le vetrine di otto negozi e nella notte fra martedì e mercoledì sono state eseguite scritte sui muri e sulle serrande di tre negozi. La duplice impresa criminosa è stata filmata dalle telecamere a circuito chiuso di alcune attività commerciali, in particolare per quanto riguarda le serrande imbrattate. Nelle immagini, che sono state affidate ai carabinieri della compagnia di San Benedetto, si vedono chiaramente due ragazzi che si passano le bombolette di vernice spray. Se identificati, i genitori, qualora fossero minorenni, dovranno risarcire i danni ai titolari delle attività danneggiate e gli autori denunciati al tribunale per i minori. Ieri mattina, alla riapertura dei negozi, i proprietari si sono trovati di fronte ai danneggiamenti. Ed è scoppiata la rabbia: «Qui non si vedono mai vigili e forze dell’ordine, siamo in balia dei vandali». Oppure: «Siamo in centro ma qui regna il degrado, basta vedere cosa succede a pochi metri, nel deposito Sgattoni ormai covo di senzatetto e stranieri». «Non ne possiamo più».
LE VETRINE di otto negozi che si affacciano su via Marsala e via Bracco, sono state rigate e dovranno essere sostituite, mentre le serrande imbrattate sono tre e dovranno essere riverniciate, cosi pure i muri dei negozi interessati. Uno scempio quello avvenuto in un quartiere dove ci sono continue lamentele perché ritenuto abbandonato rispetto al centro cittadino, dove i negozi hanno sicuramente una visibilità e un’attenzione migliore. Da quando è stato possibile vedere dalle immagini, i graffiti sulle serrande sono stati eseguiti intorno alle tre dell’altra notte, mentre i danneggiamenti delle vetrine risalgono alla notte precedente. I militari dell’arma stanno raccogliendo le denunce dei titolari di tutte le attività coinvolte e le immagini disponibili lungo tutta la via, nella speranza di identificare gli autori del raid vandalico.
IL RESTO DEL CARLINO DEL 31 MARZO 2016
Commenti recenti