Graffiti sugli scalini di piazza San Francesco Nei guai un 21enne. «Facciamoli pulire a lui»

RAVENNA

La Municipale lo trova con la bomboletta tra i piedi. Dura la reazione dell’ assessore Monti: «Deve capire che danneggia se stesso» Il ragazzo di origine straniera è stato denunciato per imbrattamento di edificio storico L’ assessore: «Avevamo fatto tanto per rimettere in sesto quella piazza, è un problema di cultura»

Graffiti sulle scalinate di piazza San Francesco: la polizia municipale becca un 21enne con la bomboletta spray e lo denuncia per imbrattamento di edificio storico. Dura l’asse ssore alla sicurezza, Martina Monti: «Ci abbiamo messo tanto per rimettere in sesto quella piazza, sarebbe giusto far pulire quelle scritte al diretto responsabile». Piazza San Francesco è stata per tanto tempo una ferita aperta nel cuore della città e non del tutto ancora rimarginata. Luogo di degrado e sporcizia, era diventata nel tempo la sede di sbandati e senzatetto, nonostante fosse riconosciuta da Diocesi, Comune e dagli stessi residenti come tra i luoghi più belli della città, culla della zona del silenzio, a un passo dalla tomba di Dante e di fronte alla basilica dove furono celebrati proprio i funerali del Sommo Poeta. Da tempo, però, Amministrazione, forze dell’ ordine e società civili sono impegnati per far cambiar rotta alla piazza: prima con l’ape rtura di un locale – la pasticceria Palumbo – poi con i controlli della polizia e l’ installazione delle telecamere e dei punti luce, poi con una serie di eventi che specie per le festività animano la piazza, infine con il punto informazioni turistiche. Eppure, qualche “i nci dente” ancora accade. Nei giorni scorsi, era stato un passante a chiamare le forze dell’ ordine dicendo che alcuni ragazzi stavano imbrattando le scale della piazza. Giunti sul posto e parlato con i presenti e con la polizia di Stato, anch’ essa allarmata, gli agenti della Municipale hanno individuato un ragazzo, che corrispondeva alla descrizione fornita. Era seduto sulle gradinate assieme a degli amici: sugli scalini capeggiavano due graffiti di blu elettrico, e ai suoi piedi i poliziotti hanno avvistato una bomboletta spray dello stesso colore. Gli agenti hanno accompagnato il ragazzo, straniero, al comando per identificarlo: nei suoi confronti è scattata la denuncia per imbrattamento di edificio storico e inottemperanza alla normativa sull’ immigrazione (per la mancata esibizione dei documenti di identità). «Sarà bello il giorno in cui allarga le braccia l’a ss es so re Monti – avremo abbastanza soldi da installare le telecamere intelligenti che si attivano anche sui piccoli rumori come una bomboletta che imbratta la piazza. In quella piazza, abbiamo fatto molto: abbiamo messo telecamere, luci e assistenti civici ma qui è un problema di cultura e di educazione. Sarebbe bello se questo ragazzo pagasse il suo debito ripulendo quei graffiti: dovrebbe capire che se imbratta una piazza, danneggia anche se stesso».

ARTICOLO DEL 8 APRILE 2016, ROMAGNA CORRIERE